I nomi di fantasia, che qui proponiamo di chiamare fantasionimi con una nostra coniazione (ci sembra per la prima volta), sono parole o combinazioni di parole inventate. A volte sono termini già presenti [...] il termine perpetua ‘domestica di un prete’ (per approfondire si veda il saggio di Luca Bellone) e le espressioni essere senso. Il cantante francese Sacha Distel avrebbe dunque identificato con una parola di fantasia inventata dal nulla un oggetto ...
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Alfonso BerardinelliL’ultimo secolo di poesia italiana. Testi e ritrattiMacerata/Roma, Quodlibet, 2023 Si può essere empirici quando si legge una poesia? Si può pensare che chi è (o dichiara di essere) [...] del nulla, / a te sia dato, infido, / l’irrevocabile oblio». / «Non chiamarmi diavolo, / uomo. Sono Dio» (pp. 298-299). Il modo in cui Berardinelli argomenta la propria positiva valutazione di questo testo fa toccare con mano la «soggettività» eil ...
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I cognomi più frequenti che terminano con i tipici suffissi -aldo sono Castaldo e Rinaldi, con -ano Romano e Mariani, con -ardo Lombardo e Lombardi, con -ato Amato e Donati, con -ello Aiello e Martinelli, [...] Il suffisso può essere talvolta ampliato con un infisso -ic-; così il piemontese e ligure Odicino, i toscani Conticini e Nannicini, il romagnolo Omicini, il raro e disperso Ossicini. Nei sostantivi (e non ha nulla a che fare con Leopardi: è solo un ...
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Gianni Rodari, con le sue poesie-filastrocche sul Natale, celebrando la bellezza dell’arte, il valore della condivisione e l’incanto di questa festa, così scrisse: «Se comandasse lo zampognaro / che scende [...] 1900), la zampogna man mano è esclusa dalla cura dei “morsicati” per essere sostituita con altri strumenti. Oggi e cordiale che si espande per la città festosa e produttiva; nullaè più bello che sentire scorrere intorno il flusso dei beni materiali e ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] triviale per indicare i seni. Nel doppiaggio si gioca sul numerale, che può essere frainteso, anche riferendolo a Igor e Inga: «Mai visti due così!».Il motivetto cantato da Igor nel laboratorio («I ain’t got nobody, and nobody cares for me») risale ...
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Dopo aver motivato la non banale differenza di frequenza dei cognomi italiani con la poligenesi della forma e la diversa rilevanza statistica, storica, culturale, politica, sociale dei referenti etimologici [...] con Beccarelli eil laziale Beccarini (Beccai è toscano); i calabresi Pancari e Pancaro; onomasiologico, uno stesso concetto può essere rappresentato in onomastica da metafore o Recanati non ha nulla a che fare con Leopardi: è solo un anagramma37 ...
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Il repertorio dei cognomi italiani è ricco di apostrofi e si tratta quasi sempre di preposizioni semplici o articolate elise davanti a vocali. Con la preposizione semplice le forme con D’ sono numerosissime [...] supera le 30 occorrenze tra Napoli, il Comasco (specie Bregnano) e altre zone lombarde; Sant’Elmo si ravennate e anche idronimo e Santorso nel Vicentino. Potrà essere di qualche Recanati non ha nulla a che fare con Leopardi: è solo un anagramma37 ...
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L’arte mariana, i miracoli, le leggende, per quasi venti secoli hanno contribuito a civilizzare in special modo l’Europa (e poi l’America Latina), dove la venerazione per la Beata Vergine è andata di pari [...] e lo propagano in Italia (e nel mondo): come i domenicani con il Rosario e i carmelitani e i mercedari per la Madonna del Carmelo e di essere sottolineato che, a parte Maria e i Recanati non ha nulla a che fare con Leopardi: è solo un anagramma37 ...
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Questa nuova, e innovativa, ricerca di Donato Pirovano, La nudità di Beatrice. Dante, Giotto, Ambrogio Lorenzetti e l’iconografia della Carità (Roma, Donzelli, 2023) è senz’altro radicata nel precedente [...] iniziatico che prefigura il suo nuovo programma poetico: non per nulla, riflettendo la e dalla convinzione, su basi filologiche, che quanto legittima il passaggio dell’invenzione dantesca dal thesaurus verbale al thesaurus figurativo risulti essere ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] paio di cose di Marco Bellocchio: Discutiamo, discutiamo, episodio di Amore e rabbia, del 1969, e Nel nome del padre, di tre anni dopo. Alvino Dici che il Sessantotto non è servito a nulla? Eppure nessuno ha mai negato che sia stato uno scossone come ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...
Essere e il nulla, L' (L'etre et le neant)
Essere e il nulla, L’
(L’être et le néant) Opera di J.-P. Sartre, pubblicata nel 1943, in cui è esposta un’«ontologia fenomenologica» sviluppata come superamento della fenomenologia di Husserl,...
Per il pensiero greco antichissimo "essere" era la stessa realtà sensibile, il mondo. Ma il cangiamento della realtà sensibile è essenziale all'essere, o questo è sempre identico a sé stesso? Eraclito, che considera l'essere perennemente fluente,...