Le parole spesso prendono vita e percorrono strade che le portano ad assumere significati assai diversi da quelli di partenza. Così accade anche per il termine utilizzato per indicare il racconto della [...] Non c’ènulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto»; ma che cosa è nascosto? Il potenziale non si unisce a sua moglie e questo fatto, prima di essere rispetto per la purezza, è l’umano rifiuto di una legge ...
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Risale al 1928-1929 il quadro del surrealista belga René Magritte L’uso della parola I, prima di una lunga serie di opere dedicate al soggetto della pipa. In questa tela troviamo, raffigurata al modo di [...] di allargare il territorio della conoscenza storica verso temi e soggetti prima poco o nulla considerati. Ciò raggiungere la realtà e condannata a chiudersi in se stessa.
Buona parte di questi allarmi si sono rivelati essere infondati, come ha ...
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Nell’Islam non troviamo solo precetti religiosi e norme di comportamento per il credente, ma una vera e propria visione del mondo, contenente anche indicazioni che hanno definito il sistema legale shariatico. [...] nulla nel Libro». Vi è una concezione olistica della realtà: Allah èil supremo legislatore, da lui deriva il potere di legiferare che viene trasmesso attraverso ile l’Umma, e deve essere presente sia il principio di libera scelta del capo sia il ...
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«Voglio dimagrire, dimagrire sempre di più, ma non voglio continuare a controllarmi e non intendo privarmi di nulla; ciò che mi estenua è proprio questo eterno dissidio tra il voler essere magra eil non [...] voler tuttavia rinunciare a nulla nel mangiare. [...] Soccombo nella lotta contro la mia natura. La sorte mi ha voluto grassa e robusta, io invece voglio essere sottile e delicata» (L. Binswanger, Il caso Ellen West). ...
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[leggi la prima parte]
Oltre al testo poetico in sé, cioè l’oggetto mirabile, però Patrizi si sofferma anche sull’analisi dell’effetto psicologico (inteso come reazione dell’anima) che questo produce [...] le coppie in gioco: se da un lato abbiamo il credibile e l’incredibile, e dall’altro l’affettivo eil cognitivo, quest’ultima coppia viene ora a essere corroborata dalla diade di ignoranza e sapienza. Tutto questo risulta più chiaro tramite uno degli ...
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Un individuo si sveglia e si trova in un letto di ospedale. Viene visitato da numerosi medici che gli fanno molte domande: «Chi sei? Quanti anni hai? Dove sei nato? Conosci qualcuno che possa venire a [...] il paziente ha subito alcune lesioni al cervello. Questi non può ricordare nullail generale ha mantenuto il ricordo di essere stato un soldato, esso è sufficiente per mantenere una linea di continuità tra il monello eil generale, anche se non vi è ...
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Soltanto una volta riaperti gli occhi al mattino, la luce del giorno ci rivela l’inganno dei sogni. Fino allo scampanellio della sveglia, il mondo onirico, con i suoi fantasmi e i suoi miraggi, ci appare [...] un’ombra, dopotutto il messaggio è lo stesso e non c’è verso di attenuare il trauma. Scrive Platone: «Il luogo sopra celeste nessuno dei poeti di quaggiù lo cantò mai né mai lo canterà in modo degno […]. L’essere che realmente è, incolore e privo di ...
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La storia della metafisica occidentale, al di là di tutte le differenze specifiche proprie di autori, periodi e contesti culturali diversi, ha sempre avuto, dall’antichità all’epoca moderna, una caratteristica [...] è quella di un organismo (non per nulla l’intera metafisica di Whitehead verrà anche chiamata ‘filosofia dell’organismo’). L’elemento estremamente innovativo, però, delle entità attuali èil di Whitehead non può essere negata: la stessa speculazione ...
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«Ciò che è sinistro, o terribile, non tradisce mai: lo stato al quale conduce è sempre l’illuminazione. E soltanto questa condizione di brutale consapevolezza ci permette di cogliere a pieno il mondo, [...] vista fenomenologico, occorre pertanto affermare che il soggetto è un nulla, in inglese un no-thing, nel senso di una non-cosa: questa condizione è legata al ruolo del corpo nella percezione. Il corpo, infatti, può essere percepito in due modi. In un ...
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Nel 1976 veniva pubblicato il saggio Storia sociale dei processi cognitivi di A. Lurija, sociologo e psicologo sovietico che negli anni ’30 era stato inviato in Asia centrale per condurre alcuni studi [...] di visibile ciò che per sua natura svanisce nel nulla: la voce. Sini arriva ad affermare che il linguaggio non era una “cosa” prima di poter essere trascritto: esso si è oggettivato (con le sue regole sintattiche, grammaticali, morfologiche ecc ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...
Essere e il nulla, L' (L'etre et le neant)
Essere e il nulla, L’
(L’être et le néant) Opera di J.-P. Sartre, pubblicata nel 1943, in cui è esposta un’«ontologia fenomenologica» sviluppata come superamento della fenomenologia di Husserl,...
Per il pensiero greco antichissimo "essere" era la stessa realtà sensibile, il mondo. Ma il cangiamento della realtà sensibile è essenziale all'essere, o questo è sempre identico a sé stesso? Eraclito, che considera l'essere perennemente fluente,...