LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] che i Romani prendessero l'iniziativa. In novembre la convenzione fu approvata e in dicembre poté essere promulgata la legge per il trasporto della capitale, ma il risentimento per l'abbandono di Torino indusse la maggioranza dei deputati piemontesi ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] fase artistica e un rinnovamento stilistico radicale. Il fulcro di tale processo può essere ricercato in e provino custodito da colleghi e amici (Salvatore, 2000, pp. 248-251), mentre poco o nulla si sa dell’archivio personale del musicista e ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] azione di governo. Le sue vere passioni sembrano essere state la danza eil ricamo. Tutto ciò era, d'altronde, Al suo fianco c'era sempre la regina che non capiva nulla di diplomazia e guerra, ma che diceva sempre una parola definitiva su di esse ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] l'orazione funebre: l'oratore sarà Bernardo Navagero; e, a ogni buon conto, preferisce che il testo gli venga sottoposto; e quel che vi è scritto è di suo gradimento. Ma non pensa solo a essere degnamente - una volta morto - commemorato. Ai piaceri ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] Dei primi anni del suo soggiorno fiorentino non conosciamo quasi nulla. Da testimonianze posteriori si arguisce che, favorito dalla sua che affermarono la musica altro non essere che la favella eil ritmo e, per ultimo, il suono" (Avviso ai lettori, ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] » europee, in particolar modo Francia e Germania, non poterono infatti essere neutralizzate in modo soddisfacente.
Nel luglio la Dieta a Worms per il 25 marzo, e infine a Vienna per il 17 settembre, dove si concluse con un nulla di fatto. Dopo un anno ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] più del poco che era, divenne men che nulla" - diceva di lui, lapidariamente, il Cantù). Posto dal padre in un negozio di essere chiesto un rigore di metodo e una capacità di intendere il passato che certo a lui mancò; e come sono caratterizzanti e ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] a Reggio e nei paesi vicini; tuttavia è presumibile che attività vi dovesse essere, e non da poco, se mise in grado il C. di p. 165), ma di questi lavori non esiste più nulla (Gatti, 1971). Il C. fu "a li Architectonici servigi del duca Maximiliano" ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] 843), delle numerose concubine attribuite a Farnese nulla si sa, mentre è documentato il suo legame stabile, dal 1499 al 1513, de’ Medici. Reputato «meglio di altri per esser et dimostrarse neutral» e «il miglior fondamento che sia lì dentro de uscir ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] ritiene, mai scritti - doveva probabilmente essere inserita una sintesi degli avvenimenti dall'origine del mondo o, secondo un'altra ipotesi, un corpus documentario comprendente forse il Liber Albus, il Liber Blancus e una delle opere legislative del ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...