GHISI, Giorgio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Bartolomeo, di famiglia patrizia veneziana, signore di Tino e di Micono, e nipote di Andrea (che nel 1207 aveva conquistato le due isole dell'arcipelago greco), [...] potrebbe essere connessa e Belletto Giustinian, ma è probabile che sia stata risolta con un compromesso soddisfacente per entrambe le parti, sebbene nulla dicano in proposito le fonti. Certo è ma tra il 1° sett. 1303 eil 31 ag. 1304 il G. appare ...
Leggi Tutto
CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] C. stesso al Tonso appare però che il suo potere era limitato: egli scriveva infatti di "non avere in mano le fila del lavoro governativo, di saperne poco e di essere interrogato quasi su nulla accettando quello che altri facevano di propria volontà ...
Leggi Tutto
GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] dei baroni del 1485 il G. era ancora coinvolto in una controversia con la Corona circa i diritti di pascolo.
Nulla si sa dell'attività al re e la vittoria fu giudicata così importante da essere festeggiata a Napoli con luminarie. Con il bottino furono ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] , oltre a essere raccomandato dal principe Federico Cesi, aveva chiamato a proprio garante lo stesso ambasciatore Guicciardini.
Nel dicembre 1615 aveva ricevuto la nomina cardinalizia il principe Carlo de' Medici, fratello del granduca, e nel marzo ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 eil 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] di morte per il C., l'Accolti eil Manfredi; Prospero dei Pittori e Pietro Accolti furono condannati alle galere a vita eil Pelliccione fu graziato. Il C., l'Accolti eil Manfredi vennero giustiziati in modo atroce il 27 gennaio: dopo essere stati ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Aurelio
Jean-François Dubost
Figlio di Ottaviano (governatore di Genova dal 1515 al 1522), è noto come signore di Sant'Agata nel Ducato di Urbino (alcuni atti lo qualificano conte); questa [...] il dominio genovese; la macchinazione si risolse tuttavia in un nulla di fatto.
Al rientro da Portoferraio ilessere trascorsi negli intrighi di corte e non sono segnati da alcun evento significativo. Morì nel 1581, con ogni probabilità a Firenze.
Il ...
Leggi Tutto
CATONI (Catone), Guantino (Gantine)
Evandro Putzulu
Fu il principale esponente di una delle famiglie più in vista di Sassari, distintasi nelle lotte combattute da quel Comune contro l'asservimento straniero. [...] e accortezza, doti che lo portarono ad essere, all'atto della spedizione aragonese, il vero capo eilnulla si può più dire di certo.
Del C. non si sa niente dopo il 1323. Il Tola e altri dicono che si rifugiò presso il giudice d'Arborea e ...
Leggi Tutto
EMILIA
Stefano Palmieri
Sposa del duca di Gaeta Giovanni (III), nulla ci è noto di lei anteriormente al gennaio del 998 allorché, secondo quanto riferiscono le fonti note, si recò, già duchessa, insieme [...] trattativa intercorsa tra il duca di Gaeta ed Ottone III, alla quale non doveva essere rimasta estranea anche Nulla sappiamo, per il silenzio delle fonti note, circa l'atteggiamento che E. assunse in quegli anni nei confronti dell'azione militare e ...
Leggi Tutto
CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] ". Non solo, le sue responsabilità devono essere abbastanza notevoli se versa, per riacquistare la libertà, una cauzione di 1000 ducati pagata in parte da Cardino.
Èil 7 maggio 1512; il C., a quest'epoca, è già morto in carcere. Tanto più triste ...
Leggi Tutto
LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] - diceva - "non c'era nulla da sperare" (tra i suoi scritti sul tema: La verité sur le fascisme et la maçonnerie en Italie, Paris 1931; Il supremoconsiglio dei 33 per l'Italia e sue colonie, Paris-Brooklyn 1932, e, in collaborazione con L. Lachat ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...