DALLE CARCERI, Ivano
Anthony Luttrell
Appartenne ad una delle principali famiglie egemoni della Verona del tardo sec. XII, proprietaria - a quanto pare - di una casa nella piazza del Mercato, in un [...] D. sollecitò un incontro con i baroni franchi Conon de Béthune e Anseau de Cayeux; ma la missione non portò a nulla. Nessuno dei "lombardi", quindi, si recò a Ravenica eil D. e gli altri "lombardi" rifiutarono di cercare con l'imperatore un accordo ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] dell'amministrazione interna, per nulla pregiudicò il prestigio del C. che anzi sembrò rinsaldare e migliorare la sua posizione di certezza se il C. abbia avuto a corte una sua fazione e se, al di là del predominio che gli veniva dall'essere l' ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Bernardo, appartenne al ramo della famiglia veneziana abitante nel sestiere di S. Polo, nella parrocchia di S. Cassiano. Nacque intorno al [...] rientrarono in patria senza aver ottenuto l'accordo con Genova e, durante il viaggio di ritorno, Marino Falier ebbe la notizia di essere stato eletto doge. Le trattative proseguirono e quando, per iniziativa dell'imperatore eletto Carlo IV re di ...
Leggi Tutto
FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] m., b. 112).
Nulla si sa degli studi del essere, infatti, un semplice caso che subito dopo venisse inoltrata l'ufficiale supplica con la richiesta di nobilitazione, e che nell'ottobre di quell'anno iniziasse il complesso iter destinato a chiudersi il ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] . continuava ad essereil principale tramite tra la corte milanese e quella di Ferrara: di una missione ad Ercole d'Este da parte del Moro, nel 1487, si ha esplicita menzione, sebbene non si sappia nulla sul suo contenuto.
Nel 1493 il C. faceva parte ...
Leggi Tutto
CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] da F. Nullo a Bergamo e condotti a Genova alla vigilia della partenza da Quarto. Gravemente ferito ad una spalla durante i combattimenti per la presa di Palermo, dopo una lunga convalescenza il C. rientrò nell'esercito garibaldino in tempo per essere ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Franceschino
Riccardo Musso
La sua nascita è da collocarsi probabilmente verso la metà del secolo XIII, molto facilmente a Genova. Come per la maggior parte dei personaggi genovesi dell'epoca, [...] primo del predetto Lanfranco per essere figlio di uno dei fratelli di Grimaldo, Nicolò (già defunto nel 1258). Il nome della madre non è noto.
Allo stesso modo nulla sappiamo della sua infanzia e giovinezza, sebbene il Venasque-Farriol asserisca che ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] e arrestati e contro di loro fu celebrato, a Catanzaro nel febbraio 1945, un processo noto come ‘il processo degli ottantotto’, conclusosi con un sostanziale nullaessere dal marito.
Da Roma Maria Pignatelli andò al Nord, incontrò Mussolini e Barracu ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] di Gian Galeazzo sia il progetto francese di porre il papa avignonese sulla cattedra di Pietro. Il soggiorno dello Spinelli e del C., accesi clementisti, in terra francese fu lungo e la loro azione dovette essere partecipe e calorosa; lo testimonia l ...
Leggi Tutto
BIANCHETTI, Giacomo
**
Figlio di Matteo, nacque a Bologna intorno al 1335.
Secondo il Dolfi, seguito dal Fantuzzi, sua madre fu Isotta Malatesta di Rimini, sposata da Matteo nel 1347; i due sarebbero [...] al governo di Bologna, titolo che sembra essere stato apposto successivamente, di scrittura autografa.
Il primo quaderno reca in fine queste parole che indicano l'autore della collezione eil contenuto: "Iacobi de Blanchitis. Arbitria et immunitates ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...