COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] di esercitarsi in esso", alla "pittura, e qual deve essereil buon pittore", ai "modi di colorire, e sue distintioni" e ai "lineamenti" ed ai "colori" coi quali il "dissegnatore" eil "pittore" debbono "spiegare gli affetti principali, sì naturali ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] pubblici rappresentanti di essere stati "troppo fin qui pieghevoli alle altrui insistenze e ai propri interessi" (p. 148). Ordinò inoltre la soppressione di alcune cariche considerate mutili doppioni, quali l'avvocato dei poveri eil camerlengo della ...
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PIETROALDO
Paola Guglielmotti
– Le poche attestazioni sicure relative a Pietroaldo – dapprima monaco, poi abate del cenobio di S. Colombano di Bobbio, infine anche vescovo di Bobbio – sono comprese [...] un contratto di livello, enulla in pratica fosse nella propria, in quanto abate.
Il peso di Pietroaldo all’interno effettuata da Pietroaldo eil rapporto che costruì con Gerberto gli consentirono in seguito di essere coinvolto in relazioni anche ...
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GIACINTO da Vetralla
Dario Busolini
Nacque a Vetralla, nel Viterbese, il 23 genn. 1601, figlio di Pietro Brugiotti, appartenente a una famiglia della nobiltà locale non ancora assunta al rango comitale. [...] , come la conversione della regina del Matamba, Zinga, eil ristabilimento della pace tra questa e i Portoghesi. A causa delle precarie condizioni di salute, nello stesso 1656 G. chiese di essere rimpatriato; partì da Luanda nel maggio 1657, con un ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] con altri prelati il card. B. Pacca, il F. fece quanto poté per essere loro di sollievo, nulla. Di lui restano a stampa solo omelie e pastorali, fra le quali si ricordano quella data da Roma il 3 luglio 1796, che annuncia la sua consacrazione, e ...
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BOMBOLOGNO da Bologna
Francesco Lazzari
Nacque a Bologna all'inizio del sec. XIII.
Benché nessun autore parli della famiglia cui egli apparteneva, essa è indicata con sicurezza in un documento che si [...] teologica. Bisogna tuttavia precisare che nulla permette di accertare con sicurezza se è attribuita non più a B., ma a fra' Azzone da Pavia. L'anno della sua morte deve essere quindi fissato tra il 28 marzo 1279 ed il 1291, anno in cui fu compilato il ...
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PIETRO da Collemezzo
Giulia Vendittelli
PIETRO da Collemezzo. – È impossibile stabilire con certezza la data di nascita – da collocarsi genericamente nell’ultimo quarto del XII secolo – di questo cardinale, [...] . Thomas de Cantimpré, autore domenicano, e tre exempla francescani raccontano, infatti, che il cardinale sarebbe morto in seguito a un banale incidente e che i membri della sua familia cardinalizia, per nulla preoccupati delle sorti del malcapitato ...
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CAVALLINI DEI CERRONI, Giovanni
Marco Palma
Nacque a Roma, quasi certamente verso la fine del sec. XIII, da una famiglia borghese piuttosto nota, cui appartennero Giovanni Cerroni, rettore di Roma dal [...] dicembre 1351 al settembre 1352, eil pittore Pietro Cavallini.
Quest'ultimo potrebbe anche essere stato il padre del C., se interpretiamo in questo senso la nota autografa del cod. Vat. lat. 1927 (f. 81r) in cui il C. ricorda un "...Petrum de ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] di qualche anno sembra essere la sua partecipazione alle attività della Accademia del disegno, dove fu ammesso il 7 genn. 1596 (Colnaghi, 1928). Un inventario dei beni dell'Accademia (Wazbinsky, 1987), databile tra il 1592 eil 1595, ricorda come sua ...
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PENDINELLI, Stefano
Giancarlo Vallone
PENDINELLI (Agricoli), Stefano. – Il vero cognome è Agricoli, come mostra un documento vaticano risalente al 1435, redatto per lui, e che è l’unico a conservarne, [...] (Argerculi, Agriculi, Agrinelli, Agriculli). Nulla si sa dei suoi genitori.
Il cognome Pendinelli gli fu attribuito, a Runciman, 1968), e che Stefano certo conosceva, possiamo dire che volle, indubbiamente, essere riconosciuto.
Fonti e Bibl.: Archivio ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...