ELIA DI ASSISI (DA CORTONA)
GGiulia Barone
Poco o nulla sappiamo con certezza di E. prima del suo ingresso nel gruppo di penitenti che si raccolse, all'inizio in modo del tutto informale, intorno a Francesco [...] Assisi o Cortona). Anche la sua data di nascita è incerta: doveva essere con ogni probabilità coetaneo di Francesco (nato nel 1182 adesione a Federico eil malgoverno dell'Ordine.
Fonti e Bibl.: un'amplissima bibliografia su E. è stata pubblicata da ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] della Terrasanta, con tanto di cartina, e da una cronologia della vita di Cristo: tutti elementi che concorrono a spiegare il successo del lavoro.
Il Trattato del vero christiano sembra invece essere stato destinato ad una più vasta cerchia ...
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ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] vescovo di Assisi, non dev'essere confuso - come pure è stato fatto - con i personaggi omonimi che compaiono nelle biografie francescane. Bonaventura riferisce che il compagno di Francesco che prese parte al viaggio di quest'ultimo in Egitto nel 1219 ...
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FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] il convento dei Ss. Carlo e Teresa a Milano, dove prese i voti il 26 giugno 1678, con il nome di Francesco Maria di San Siro.
Nulla Alessandria presso il convento della Paglia, fece richiesta di essere destinato a una missione. Il consenso gli ...
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FAGNANI BONI, Prospero
Diego Quaglioni
Nacque a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e Urbino) nel 1588.
La data del 1598, che si legge nella Geschichte... dello Schulte, sembra frutto di un banale [...] , V, p. 751). Nulla, significativamente, dice al proposito il Renazzi, che pure lamenta fortemente il probabile possa essere ammesso come regola delle azioni morali, distinguendo poi la certitudo probabilis dalla certitudo ex probabilibus e ...
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CARLO
Giuseppe Sergi
Il primo atto a noi noto di questo vescovo di Torino del sec. XII è una lettera scritta a papa Eugenio III anteriormente al 9 febbr. 1147, con la quale sostenne, contro l'abate [...] di Susa: il papa, appunto il 9 febbraio, risolse la controversia accettando la tesi di Carlo. Non sappiamo nulla né della e del conti di Mandrate. Il 26 genn. 1159 l'imperatore, dopo essere stato calorosamente accolto e ospitato dai cittadini e ...
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CANOSSA, Maddalena Gabriella
Mirella Giansante
Nacque a Verona il 1º marzo 1774, secondogenita dei cinque figli del marchese Ottavio, ciambellano imperiale, e di Teresa dei conti Szluha, di origine [...] 'amore di carità, comprese di non essere portata per una vita di contemplazione. povere dell'ospedale. Ma del 1800 èil primo vero tentativo di conciliare la vita nobiltà e i tradizionalisti cattolici in quanto uomini d'ordine (non per nulla in ...
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LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] per protestare contro l'operato di L. e invocare il suo intervento. Nel 775 L., per nulla intimidito, si recò in Francia da Carlomagno essere infatti piuttosto solida: in generale era nell'interesse del re franco di conservare il prestigio e ...
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DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] i beni della fortuna, perché l'onore conferito dagli uomini ènulloe l'essere ritenuti nobili è vanità, mentre il vero rimedio ai mali della vita è la morte, davanti alla quale il ricco eil povero sono eguali. Soltanto "la virtù porta sempre seco ...
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GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] che fino alla fine degli anni Sessanta i rapporti tra i due potessero essere meno che conflittuali. Si deve così ipotizzare che se il sermonario fu scritto tra il 1158 eil 1160 si possa trattare di un omaggio al concittadino recentemente elevato al ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...