L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] inizi del 1775, ma nei confronti della quale non aveva nulla di meglio da offrire. Che cosa aveva condotto Lavoisier a di queste a essere state isolate sperimentalmente fossero l'azoto, lo zolfo, il carbonio eil fosforo. Il sistema di nomenclatura ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] sottoinsieme di ℝn, ha misura nulla se m=n, oppure se m>n ma q≥m−n+1.
Gli zeri della funzione ζ. Il norvegese Atle Selberg compie un essere visto come un sistema precursore del laser eil suo autore riceverà il premio Nobel 1966 per la fisica.
Il ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] , il loro uso non rivelava nulla di nuovo sul mondo naturale e quindi mancavano di uno dei tratti caratteristici dei moderni strumenti scientifici.
Nel corso del XVII sec., agli strumenti matematici, che continuarono a essere fabbricati, utilizzati e ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] e incessantemente il pagliaio celeste, sperando di essere i primi a scoprirvi uno dei proverbiali aghi.
Fu il , egli esaminò la serie di colori al microscopio, ma non vide nulla che non potesse distinguersi a occhio nudo. Gli esperimenti di Boyle sul ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] essere stata a lungo considerata come la scienza della Natura, senza ulteriori specificazioni, essa tende a ridursi allo studio delle proprietà generali dei corpi e di alcuni fenomeni come il suono, la luce, il calore, l'elettricità eilnulla ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] presenti negli studi chimici nel periodo compreso tra il 1770 eil 1830 devono essere posti in relazione sia con le tecniche analitiche quelle antiflogistiche. Nulla proibiva a un chimico d'ipotizzare che la liberazione del flogisto e l'assorbimento ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] confini della fisica e della filosofia della scienza, lo portò a essereil principale bersaglio di è in effetti null'altro che un sistema di simboli correlati ai fatti della realtà; e questo è egualmente certo, sia che si affermi che la realtà è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] eil flusso di mercurio si bloccava in corrispondenza della strozzatura, permettendo così alla posizione del liquido lungo la scala di essere cento miglia l'uno dall'altro non avevano rivelato nulla di più. L'invenzione di scandagli acustici che ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] non porta a nulla ed è necessario procedere basandosi sull'intuizione e per indizi (come fa il cacciatore), formulando una molecola biologica bersaglio. Il progetto eil campionamento di collezioni di composti dovrà essere guidato non soltanto da ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] scritti minori è l'Ars reminiscendi, che trattava dell'arte mnemonica e di come essa possa essere acquisita e sviluppata.
Il D. in nulla contraddice gli "studi più gravi", anzi da quelli trae perfino certe cadenze figurative, stilistiche e semantiche. ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...