Andersen, Hans Christian
Maria Saitta
Un nuovo modo di scrivere novelle
Il danese Hans Christian Andersen fu uno dei grandi autori di fiabe dell'Ottocento, un periodo di intensa ripresa, in tutta Europa, [...] racconteremo la storia del colletto. Il colletto era ormai in età da matrimonio e gli capitò di essere mandato in bucato con una giarrettiera.
Parola d'onore! - esclamò il colletto - Non ho mai veduto nulla di così snello e di così delicato, di così ...
Leggi Tutto
Hecht, Ben
Francesco Di Pace
Sceneggiatore, regista cinematografico, scrittore e commediografo statunitense, nato a New York il 28 febbraio 1894 e morto ivi il 18 aprile 1964. Definito lo 'Shakespeare [...] e incentrata su un triangolo amoroso, e quella, ancora di ambiente giornalistico, di Nothing sacred (1937; Nulla sul quegli anni il suo apporto al cinema, a parte i contributi non ufficiali, fu piuttosto di routine e può essere ricordato soprattutto ...
Leggi Tutto
BIANCO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Como (il Merzario è l'unico studioso a sostenere che egli abbia avuto i natali a Genova) assai probabilmente poco prima del 1590; priva di fondamento [...] manierismo castigato e impersonale, per nulla partecipe del essere ancora in giovanissima età. Illeggibili sono i suoi affreschi nella sacrestia della chiesa parrocchiale di S. Giorgio a Bavari (Genova) e perdute altre opere di cui parla il ...
Leggi Tutto
ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] all'immaginazione dell'autore. P, certo che il padre, il quale avrebbe voluto fare di lui un medico, ad un dato momento lo richamò a Villanova; ma l'A. non potè: essere distolto dagli studi letterari, e quando morì ad Asti Iacopo de Claverii, maestro ...
Leggi Tutto
Adriano V
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del Duecento. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] di fatto finì nel nulla. Ancora nella linea dell'indirizzo politico favorevole a Carlo d'Angiò èil suo intervento in Toscana Viterbo, ove, ammalatosi, morì il 16 agosto 1276, senza aver potuto ancora essere consacrato. Ebbe sepoltura nella chiesa di ...
Leggi Tutto
Costa-Gavras, Constantin
Alessandra Levantesi
Nome d'arte di Konstantinos Gavras, regista cinematografico greco, naturalizzato francese, nato a Loutra Iraias (Atene) il 13 febbraio 1933. Si è imposto [...] di essere comunista e più volte arrestato, il giovane C.-G. non poté iscriversi all'università e si vide negato il visto un'inchiesta, ma il processo si risolse in un nulla di fatto. Il film stentò a trovare finanziamenti e venne realizzato grazie ...
Leggi Tutto
CANDI (Chandj, Chandjs, de Candi)
Alberto Tacco
Un "C. marangonus de Spilimbergo de confinio Sancte Marie Magdalene", cioè dimorante nella parrocchia di S. Maria Maddalena a Venezia e attivo come falegname-carpentiere, [...] attività dell'altro figlio suo, Benedetto, non si sa nulla. Non ne conosciamo né la data di nascita, né quella di morte, che deve collocarsi, però, tra il 1463 eil 1488, anno in cui il notaio Girolamo Bonicardi stende un contratto tra i provveditori ...
Leggi Tutto
Burroughs, William Seward
Daniela Daniele
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a St. Louis (Missouri) il 5 febbraio 1914 e morto a Lawrence (Kansas) il 2 agosto 1997. Tra gli esponenti più noti [...] E. Nourse, che poi pubblicò a cinque anni di distanza con il titolo Blade runner: a movie. Il racconto non ha nulla a che vedere con il titolo (Il pasto nudo) liberamente ispirato a questo romanzo, che volle essere un ritratto dello scrittore e della ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Leonardo
Anna Mainardi
Nacque a Bologna presumibilmente nel 1517 (sembra infatti identificabile col figlio di Gabriele e Margherita, battezzato nella parrocchia di S. Pietro il 10 maggio). [...] Nulla si sa dei suoi primi studi di medicina, che non dovettero essere regolari se il contemporaneo e concittadino U. Aldrovandi lo definiva "empyricus".
Comunque, nella medicina italiana del tempo il F. fu certamente un personaggio anomalo: tra i ...
Leggi Tutto
ADELASIA di Torres
Alberto Boscolo
Figlia del giudice di Torres (Logudoro) Mariano (1218-32) e di Agnese di Massa, ebbe parte importante negli avvenimenti sardi della prima metà del sec. XIII, specialmente [...] il potere assoluto, e a nulla valse l'intervento del pontefice Onorio III a favore di Benedetta.
E poiché avevano occupato anche il giudicato di Gallura, nacque una guerra. Ilessere una delle tante armi nella lotta che conduceva contro la Chiesa e ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...