GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] a Nizza, dove si trovava nel 1338 e, con il fratello Gabriele eil nipote Luchino, si impegnò nell'acquisto di terre e case a Monaco, parallelamente a quanto faceva il cugino Carlo Grimaldi, tanto da essere citato, nel 1342, quale condomino della ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] dal Paoletti (1893), poco o nulla si sa della vita del C. essere stato chiamato, assieme ad Antonio Rizzo, a giudicare di alcuni lavori che il Lombardo, il Buora e Bartolomeo di Domenico Duca avevano fatto nella Scuola. È evidente che ormai il ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] duellista vi si rifiuta: "ché a magnanime imprese uso, un coraggio - di facil palme il trionfar non cura". "o il tutto o ilnulla" - afferma una volta l'A., ed è un po, come l'"impresa", di tutta la tensione dell'Alloro fruttuoso, sincera ma poco ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] Stilnuovo attraverso Cino porta al Petrarca. In questo modo anche il giudizio che il D. dà delle singole forme metriche finisce talora per non essere rispondente allo sviluppo e al rilievo che quelle forme avevano nella pratica poetica contemporanea ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] con particolare benevolenza eil M., nei due decenni successivi di servizio attivo per la corte, cantò ripetutamente in duomo, a S. Bartolomeo, al teatro S. Carlo e a palazzo reale. A Napoli gli fu richiesto di essere presente, inderogabilmente, in ...
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BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] , che biasima di continuo la corte eil cortigiano, e arriva semmai a scusarli come un male naturale ("l'essere favorito è in certo modo come il mal della peste, o il mal della pietra, o il dolor di dente"), il B. appare grande apologeta dell'una ...
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PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] seppur inutilmente, di essere inviato a Santo Domingo per schiacciare la resistenza di Toussaint Louverture e non appena si . Il generale venne così poco o nulla impiegato nella campagna della primavera 1814 a difesa del Regno d’Italia e circolò ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] personalità, in fondo, "attende ancora di essere appieno rivelata": sarà tuttavia da tener conto che, dal 1540 al '50, quando appunto maturava il B., Verona era "il principale tramite... tra la cultura tosco-romana e la veneta" (Magagnato, 1968, p ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] il Trionfo di Minerva è agli Uffizi). Negli anni tra il 1665 eile quadri - possedevano anche dei Tintoretto e Veronese - su una nave che era stata attaccata dai pirati. Inoltre, per aggiungere le beffe al danno, non se ne fece nullaessere autografa ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] la ragione ai sensi porse / le man captive e corse / dove cieco il voler tra sterpi e dumi / e dirupi e cacumi / dietro se la traea vil prigioniera". In nullail D. si discosta dalla tradizione e dal repertorio tematico formale "toscano", da Petrarca ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...