BERGOMI, Giovan Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Reggio intorno al 1650 da Antonio, capitano di corazze nelle milizie foresi estensi ed agente del duca Francesco I in Parma dal 1653 al [...] la pace generale; e sebbene Vimperatore Giuseppe fino allora non avesse voluto o potuto fare pressoché nulla in favore del , pur continuando ad essere uno dei più ascoltati consiglieri del duca.
Mori a Reggio il 12 maggio 1718.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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FLABIANO, Domenico
Giorgio Ravegnani
Appartenente a una famiglia veneziana dell'originario ceto tribunizio, fu attivo nella prima metà del sec. XI. Le notizie sulla sua vita sono estremamente scarse, [...] Sagomino eil gastaldo ducale incaricato di controllarne le prestazioni, di cui si conserva la testimonianza documentaria. Il Sagomino ottenne dal F. quanto già aveva inutilmente chiesto sotto il predecessore Centranico e cioè di non essere costretto ...
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BAGLIONI, Pellino
Roberto Abbondanza
Figlio di Cucco di Gualfreduccio, forse era già nato quando il padre, insieme con molti altri Baglioni "et eorum filii", fu compreso, il 14 giugno 1333, nel "libro [...] Se ne deve dedurre che la missione ad Ascoli dovette essere non solo politica, ma anche militare, come del resto actitavit et fecit" contro il dominio clericale, il B. chiese e ottenne dai priori che fosse dichiarata nulla qualsiasi pretesa a suo ...
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DELLA SCALA, Fregnano (Fregnanino)
Antonio Menniti Ippolito
Figlio illegittimo di Cangrande (II), nacque con ogni probabilità a Verona nel quinto decennio del sec. XIV: era infatti ancora minorenne sul [...] e delle biade del Comune veneziano. Sempre secondo il testamento, queste somme, fino a quando il D. e Tebaldo non avessero raggiunto l'età legale, dovevano essere rilasciati. Nel dispositivo della sentenza nulla si dice circa le motivazioni che ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] del brigantaggio - seppe anche essere molto fermo. Discreto e affidabile, raramente fu oggetto di contestazioni, di modo che, se si eccettua qualche attrito coi deputati dei collegi di Terni e Imola, poco o nulla turbò il disbrigo dei suoi affari che ...
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MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] si fece attendere la risposta favorevole del duca, che affermava d'esser desideroso di "veder il duca di Ferrara fuori da quei travaglij ne li quali posso dir io nacqui e son vissuto sino adesso, onde avendo provato quanto siano gravij a sofferire ...
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PATRIZIO Ravennate
Leardo Mascanzoni
PATRIZIO Ravennate. – Della vita di questo cronista non è noto nulla. Neppure vi è certezza circa il secolo in cui visse e scrisse la sua opera. È probabile si tratti [...] materia fra l’anno 1100 e l’anno 1105 e tra la fine del 1276 eil 1378. A questo, che sembrerebbe essere arrivato a Ravenna da Forlì, fa seguito il citato manoscritto conservato a Modena, che potrebbe essere definito ferrarese-estense, del secolo ...
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MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] il 17 febbr. 1421 fu presentato all'estrazione della balla d'oro dallo zio Pietro), per cui dovette farsi carico anche del fratello minore Francesco.
Nullaè alcuni inviati ottomani, e nella sua nomina a bailo, il primo a essere accreditato presso i ...
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MANNELLI, Amaretto
Arianna Terzi
Nacque a Firenze negli anni Trenta del XIV secolo da Zanobi di Lapo di Coppo.
I Mannelli, magnati fiorentini di un'antica casata d'Oltrarno, avevano torre, case e altre [...] 'attribuzione delle due opere: nulla vieta infatti che nel 1394 potesse concludere la sua opera storica e nel 1396 completare la trascrizione dei Fioretti dal momento che non doveva essere poi in età troppo avanzata essendo il figlio Ramondo nato nel ...
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CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] creduto essere le navi inviate da Napoli per raccogliere i difensori superstiti eil C. dovette continuare caparbiamente a tramare se è vero che nel 1868 il suo nome fu messo in relazione con la scoperta di un comitato borbonico a Palermo.
Nulla ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...