La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sostanza eil dogma dell¿Eucaristia
A.R. Capoccia
La sostanza eil dogma dell’Eucaristia
La concezione ilemorfica aristotelico-tomistica considera [...] e che non ha entità, se non modale.
Poiché il contatto avviene solo in questo termine e non si percepisce nulla se non per contatto, è riguarda la Teologia, posto che una verità non può mai esser contraria ad un’altra, sarebbe empietà temere che le ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] del papa a G. in cui questo era invitato a reinsediare l'eletto nel suo ufficio e consacrarlo. Sugli esiti della vicenda non si sa nulla.
Il nome di G. ricompare il 10 apr. 1153 fra i sottoscrittori di una bolla pontificia.
Nella seconda metà di ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] sui manoscritti si evince che il suo inizio possa essere fatto risalire al 1595, anno nel quale ne è fatto cenno da un monaco nulla si sa di certo, forse abate di S. Stefano di Vercelli tra il 1220 eil 1240, negando le attribuzioni a Jean Gerson e ...
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ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] eil 7 agosto). Gregorio VII consenti ad E. - che chiama "frater" e "coepiscopus", ma non patriarca - questa estensione dell'uso del pallio espressamente "in tua vita, non loco tuo" (Gregorii VII Registrum, VI, 38, p. 455). In seguito deve esser ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] e assessore del tribunale del Vicariato.
Nominato vescovo titolare di Berito il 29 luglio 1833, il successivo 15 settembre fu consacrato vescovo per esseree svariati impegni di una vita pubblica, così con tutta soddisfazione ritorno ora al mio nulla ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] Casinensis). Prima di questo evento nulla sappiamo di lui anche se è molto probabile che egli si sia da Roma.
G. morì il 6 febbraio di un anno a noi ignoto, che deve comunque essere posto non molto oltre il 1080.
Il giorno eil mese della morte di G ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] 29), ove i due "liquori" in questione sono l'acqua dolce e l'acqua salata e la loro proporzione risulta essere "sperimentalmente" di nove ad otto.
Neppure trascurò il D. l'idraulica applicata. Si interessò della navigazione del Tevere come testimonia ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] , verso la metà del 1427 il F. concluse con un nulla di fatto la sua impresa e si ritirò presso i fratelli nella XXIII, Clemente VI, Gregorio XI e Benedetto XIII. Di tutti questi una prima parte sembra essere stata spedita a Roma, in seguito ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] cardinale Albizzi d'esser deferito al S. Uffizio, se continuava a parlare in difesa di Arnauld, il B. riuscì a entrare in contatto anche con il cardinale Francesco Barberini, che trovò abbastanza ben disposto. Nell'aprile questi eil padre Ilarione ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] luce da una migliore attribuzione proprio di questi falsi. Il frequente ricorso all'ausilio imperiale in ogni caso tradisce una situazione instabile, con acquisizioni per nulla scontate e definitive, ma indica anche una condizione comune delle Chiese ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...