BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] , voce ebraica passata nella Chiesa cristiana senza essere tradotta e che fu adottata da tutte le liturgie come canto di lode e di trionfo: musicalmente èil brano più complesso, più ricco di concentus e più difficile per l'abilità che richiede nel ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] gli piace, a nulla». Si tratta, per l’autore, di un concetto o principio non «filosofico», e neppure «teologico», ma distingue la ‘tesi’, secondo cui il male e l’errore non devono essere protetti dalle leggi e propagati, dall’‘ipotesi’, per la quale ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] erano proclamati, con Augusto Conti, cattolici e liberali. Nulla, infatti, o poco costoro avevano a essere, in un paese cattolico, di un partito autonomo di centro e Giuseppe Serralunga Langhi eil gruppo più schiettamente clericale insistevano per il ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] . Egli non pare essere tuttavia a conoscenza del fatto che il vescovo di Nicomedia fosse ariano: su questo punto nullaè proferito. La condanna del metropolita di Mosca è categorica e severa: il Constitutum Constantini non solo è considerato un falso ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia eil suo immaginario, nel senso più comune della [...] e inconsistente della favola. In quest'approccio sembra che il mito e la mitologia debbano essere visti in relazione a ciò che tra il XVIII eil le tradizioni in Grecia è evidente oggi che nella Grecia arcaica nulla testimonia a favore di quella ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] al meglio la dignità di ciascuna persona eil suo destino trascendente, e dunque non scissa da giudizi etici. Da questi principi deriva che l’economico non può essere separato dal sociale, che la giustizia deve essere una priorità, che non si possono ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] vaticani19. All’inizio, infatti, nulla era ancora definito e ciò permetteva una considerevole apertura delimitata convegno. Particolarmente rilevante èil passaggio in cui Monticone dichiara: «I laici devono essere consci della loro vocazione ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] nulla effettivamente si sa della data in cui assunse il vescovado di Sutri (punto importante di passaggio per le comunicazioni tra Roma eil la zona del suo ultimo soggiorno, questa potrebbe essere anche una ulteriore testimonianza che la sua morte ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] dagli astronomi alessandrini.
I Romani non aggiunsero nulla di importante alla sfera celeste dei Greci. Certamente Zeus Kosmokràtor, tanto più che anche cronologicamente èil primo ad essere testimoniato: monete del II e III sec. d. C., a partire ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] la quale senza l'esperienza nulla può essere conosciuto in modo sufficiente; essa sola consente di verificare le conclusioni della matematica, acquisire nuove conoscenze non accessibili mediante il ragionamento deduttivo, e, infine, accedere a quei ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...