Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] nulla le campagne di stampa condotte dagli scrittori moralisti (per lo più appartenenti alle congregazioni religiose) e le norme emanate da vescovi e come parroco può essere individuato nell’accento che il vescovo e pontefice Lambertini pose sull ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] la notevole diffusione fra le giovani degli strati popolari, merita di essere segnalata anche la Pia unione delle figlie di Maria, promossa nel . Fu il caso della Fuci, per nulla propensa ad accettare forme di subordinazione organizzativa e culturale. ...
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La croce in Occidente
Il simbolo eil monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] ai figli dello stesso49, ma il clima è, comunque, certamente quello. Poco o nulla si sa di certo della essere presenti è sicura, così come sicuro è lo sfondo trinitario del programma.
Cimitile èil caso più dibattuto, anche perché il complesso si è ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] e la paura di essere accompagnate dall’anziano chaperon, nell’incomunicabilità tra le generazioni e lungo ile dell’emotività del canto gregoriano, mal si sfugge al profondo tedio che reca il sentire la massa dei fedeli sillabare una nenia che nulla ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] , I, 30, p. 220). Nulla possiamo dire, pertanto, sulle circostanze che eil Carmen navale. Nessuna di queste attribuzioni aggiuntive è convincente e alcune (specialmente quelle del De saltu lunae e delle Epistola de solemnitatibus) devono essere ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] eil piano della politica temporale delle nazioni, «in cui la soluzione dei conflitti di interessi e di ambizioni dev’essere esclusivamente ricercata nella pace enulla d’inverosimile, se lo si colloca nel contesto della primavera 1956, quando il ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura eil mito di Costantino [...] , una lotta tra il potere sacerdotale – il sacerdotium – eil potere politico – il regnum – che è resa evidente e plastica dalla tensione esistente tra il papato e i vari imperatori di turno. Tale campo di tensione può essere segnalato nel suo inizio ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] di un valore religioso e morale, che doveva essere rafforzato dall’educazione e dal quale discendeva il dovere del pari morale di rispettarla:
«E appunto di qui, secondo il Rosmini, nasce il diritto. Il prius èil dovere morale di rispettare ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] nel Dio parlante e che nullaè più conforme alla ragione è, e ciò che dovrebb’essere; la miseria e la concupiscenza, e l’idea sempre viva di perfezione e d’ordine che troviamo ugualmente in noi; il bene eil male; le parole della sapienza divina, e ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] vita pubblica, presentandosi quale indispensabile mediatrice tra il suo fondatore eil genere umano. La setta, per contro, è un'associazione volontaria, una comunità d'amore che non pretende di essere fondata da Cristo ma si concepisce piuttosto come ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...