DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] Il 2 agosto il D. rispose accettando; e l'8 dello stesso mese il Paciaudi gli tracciava il programma d'insegnamento che comprendeva anche il greco; il 14, il D. gli rispondeva chiedendo di essere ma poco o nulla lasciano trasparire dell'atteggiamento ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] nulla dai negoziati diretti col Piemonte. Incapace di comprendere quanto le condizioni politiche e ideologiche per il Diz. del Risorgimento (che, diretto da M. Menghini, doveva essere pubblicato dall'Istituto per l'Encicl. Ital.) e pubblicata in ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] giunti dalle sedi orientali, e inviati in copia anche a Roma, nulla contenevano circa il diritto della Sede romana di dire che è nato da Maria. Ma se Cristo, Figlio di Maria, non èil medesimo che è anche Figlio di Dio, come può essere salvatore? C ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] mentre non esiste nulla che sia paragonabile ai cofanetti, alle sfere, agli animali e agli analoghi riferimenti menologi del sec. 11° possono essere considerati di committenza imperiale, come la Nea Ecclesía eil Menologio di Basilio II; ciascuna ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] . Rigorosamente classista il criterio di ammissione: i giovani dovevano essere "figli di persone nobili, e delle prime case tutti illusi dal miraggio di arricchire e di aver allungata la vita. Non per nulla lo avevano trasportato in un quartiere ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] cioè il culto del vero Dio e per amministrare i sacramenti. La religione risiede nella mente e non può essere governata e propagata è da notare è nel tono, dimesso e per nulla polemico nella In Theologiam, più sicuro nell'Antigrotius, aggressivo e ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] 843), delle numerose concubine attribuite a Farnese nulla si sa, mentre è documentato il suo legame stabile, dal 1499 al 1513, de’ Medici. Reputato «meglio di altri per esser et dimostrarse neutral» e «il miglior fondamento che sia lì dentro de uscir ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] di 'toccare' cose ritenute non tangibili da parte delle persone comuni - il sacro è per definizione ciò che non deve essere contaminato dal profano -, la purezza è una sorta di garanzia sociale che la comunità richiede a tutela dell'integrità ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] già concesso da Innocenzo III, che non aveva mai accordato nulla di simile, O. otteneva con la 'normalizzazione' ‒ nuova candidatura di Ottone IV: il nocciolo della questione tornava ad essereil Regno di Sicilia e, subordinatamente, l'unio Regni ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] e poi Camillo Borghese (Paolo V). Si difese dall’accusa di essere nemico della Spagna indirizzando una lettera a Filippo III eil di non narrare favole o «rumores» e di non aver scritto mai nulla «contra dignitatem historiae, cuius anima in veritate ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...