ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] concerne le due opere maggiori, la Summa Theologiae eil Chronicon: esse dovevano essere le parti principali di una trattazione complessiva che avrebbe dovuto esporre la teoria morale e l'illustrazione storica del vivere umano, nella prospettiva ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] dedicato ad Isabella eil codice composito Reg. lat. 1601 della Biblioteca Vaticana alle cc. 19-65 ci ha conservato l'esemplare di dedica preceduto da una lettera dell'autore alla marchesa di Mantova, nella quale egli afferma di essere stato indotto ...
Leggi Tutto
CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] e parente del Favoriti, noto per essereil più intransigente tra gli "zelanti".
Ritornato a Roma, il C. prese gli ordini minori eil suddiaconato e prevalendo l'orientamento contrario, egli non fece nulla per ritardare od ostacolare l'attività della ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] moglie Margherita, la quale doveva essere a sua volta affiancata da tre familiares (il vescovo eletto di Siracusa, Riccardo Palmer, il notaio Matteo d'Aiello eil gaito Pietro; quest'ultimo non citato da Romualdo).
Per il periodo della minorità di G ...
Leggi Tutto
Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] eil Castiglioni, chiamato a Roma come titolare dal 13 agosto 1821 della diocesi suburbicaria di Frascati, si trovò ad essere personale dolorosa da lui vissuta sotto Napoleone; enulla seppe illustrare la fermezza della sua personalità meglio ...
Leggi Tutto
CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] decorare la sua villa: primo fra tutti ad essere chiamato dovette essereil Cigoli, allora l'artista fiorentino più affermato a scuola del Cigoli, come Allori, Bilivert e Coccapani. Per nulla toccato da ciò, il C. continuò la sua instancabile attività ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] e dall'altra parte, ma il tutto seguì con poco danno d'ambidue le parti". Un po' di fracasso per nulla. Solo la "retroguardia", il 14, è alla corpulenza (non per questo dev'essereil trivialissimo e panciutissimo omaccione d'un ritratto del tempo ...
Leggi Tutto
BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] scegliere gli artisti cui dovevano essere affidate le singole storie, pensato seriamente di dedicarsi: nulla infatti della galleria dei pp. 517 s.); G. Briganti, L'altare di S. Erasmo, Poussin eil Cortona, in Paragone, XI(1960), n. 123, pp. 16-20; Id ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] garantiranno comunque la fortuna della famiglia. Nella congiuntura favorevole quasi ogni audacia è possibile e la patria sembra essere veramente là dove il mercante si sposta: ma la centrale organizzativa, al sicuro dagli sguardi indiscreti ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] , anche in questa circostanza Pole non ottenne però nulla di concreto. Nella vana attesa che l’imperatore dallo spirito divino e tenuto pertanto a «esser come un sole» per il «magistrato seculare», che esercitava invece il «governo della ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...