Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] liturgica. Esemplari di questo genere, in nulla diversi da quelli per uso profano, si sono raramente conservati. Tra i pochi, il piccolo gruppo custodito a Stoccarda (Württembergisches Landesmus.) e proveniente dalla chiesa abbaziale di Ellwangen. Le ...
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CASSIODORO
L. Speciale
Uomo politico e letterato, C. nacque a Squillace, in Calabria, tra il 480 eil 490 da famiglia nobile e fu avviato alla carriera politica dal padre, prefetto del pretorio di Teodorico. [...] della sua alterna vicenda pubblica. L'impegno religioso eil progetto di creare un grande centro di studi teologici 15); poco o nulla comunque di questo patrimonio librario dovette confluire nella biblioteca di Vivarium.Il cenobio fu insediato in ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] medesima dell'uomo, di fare una distinzione scrupolosa tra il certo, il probabile ed il possibile. E qui il suo compito è finito" (forse prima di essere iniziato ...).Può essere dubbio se il C. nella sua attività di studioso, sempre più incline ...
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acropoli
Fabrizio Di Marco
Il cuore delle città antiche
La parola acropoli deriva dalla lingua greca e significa letteralmente "città alta" (àkros "alto", pòlis "città"). Posta dunque in posizione [...] di Giove Capitolino eretto dai re Tarquini. Il colle del Campidoglio divenne simbolo della città e aveva funzioni simili a quelle dell'acropoli ateniese, ma, a differenza di Atene, continuò a essere rinnovato e ricostruito fino al Cinquecento, quando ...
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ANTIOCHIA
J. Balty
(gr. 'Αντιόχεια; turco Antakya)
Città della Turchia meridionale, capoluogo della prov. di Hatay (territorio di Alessandretta), sulla riva sinistra dell'Oronte. Dell'impianto urbano [...] Pieria presso A.). Nullaè rimasto invece delle pitture dubbio la lavorazione dell'argento, ma, nonostante il grande numero di tesori ritrovati nella Siria 969 A. venne strappata agli Arabi e tornò a essere bizantina. Risale a quest'epoca un ...
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Cinzia Dal Maso
Christian Greco
Il giovane faraone di Torino
Dopo 17 anni passati nei Paesi Bassi perfezionando una formazione da egittologo che da un semplice Erasmus lo ha condotto a diventare curatore [...] egizia al mondo dopo il Museo del Cairo dev’essere innanzitutto un grande centro di ricerca, e per questo Greco progetta accordi con istituti di ogni dove, come quello firmato a giugno con i Musei Vaticani per lo studio eil restauro dei sarcofagi ...
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Champollion, Jean-François
Sergio Pernigotti
Lo studioso che decifrò i geroglifici
Nel 1822 lo studioso francese Champollion riuscì a decifrare la scrittura geroglifica degli antichi Egizi, che da secoli [...] gli potessero essere utili per realizzare una tale impresa: così imparò l'arabo, l'ebraico e soprattutto il copto che da circa due secoli alcuni studiosi, primo tra tutti il dottissimo gesuita Atanasio Kircher (vissuto tra il 1602 eil 1680) avevano ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] fecero nulla per scindere le proprie responsabilità da quelle degli altri, anzi sottoscrissero concordemente la dichiarazione della civica in favore di Terenzio Mamiani.
Il C. si rese ben presto conto di quali dovessero essere le reazioni del papa e ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] che sbocca nella 'decostruzione', per la quale non c'ènulla al di là del testo, aperto ciascun testo a èil confronto teorico, più chiare sono le reazioni critiche delle proposte. I modi stessi del dibattito e i riferimenti (che vogliono essere ...
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SCITI E SCIZIA
Bruno Genito
(XXXI, p. 186)
Il grande numero di scavi archeologici degli ultimi anni ha notevolmente allargato lo stato delle nostre conoscenze relative alle antiche popolazioni scitiche. [...] il centro della vita sociale. Il corredo di questa tomba non ha nulla in comune con quelli tipici del guerriero: il vestito incrostato in oro, la daga eil terra di particolare prestigio, qual èil kurgan, possa essere stata in relazione solo con un ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...