BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] che facili soluzioni di comodo in vista di determinate esigenze espressive. Né si dimentichi in secondo luogo che la poesia del B. non vuole esserenulla di più e di diverso, per usare una sua espressione, che una poesia da recitarsi "a veglia" e che ...
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SCINZENZELER, Giovanni Angelo
Luca Rivali
– Nacque probabilmente a Milano in data non nota dal tipografo di origini tedesche Ulrich e forse, come ipotizzava già Konrad Haebler, da madre italiana.
Che [...] il supporto dell’editore Giovanni Antonio da Legnano, dichiarò esserenulla, affermando che non gli si potevano imputare colpe, testamento. Nel documento, oltre a esprimere il desiderio di essere sepolto accanto al padre nella chiesa di S. Stefano in ...
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VALVASSORE, Giovanni Andrea
Sabrina Minuzzi
VALVASSORE (Vavassore), Giovanni Andrea. – Nacque a Telgate, nella Bassa Bergamasca, da Venturino, probabilmente nell’ultima decade del XV secolo.
Il padre, [...] , mutilo), che, se confrontati con una delle molte copie esistenti delle edizioni Giolito degli stessi anni mostrano di esserenulla più che una ricomposizione riga per riga delle giolitine – queste ultime coperte da privilegio decennale rilasciato a ...
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FOSSATI, Ercole
Alessandra Ferraresi
Nacque a Pavia il 27 ott. 1843, da Giuseppe e Maria Casanova. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali, si arruolò nell'esercito italiano dal dicembre 1863 al settembre [...] nell'ambito dello studio dei fenomeni magnetici, fu quello dell'influenza del magnetismo che trovò esserenulla, nelle reazioni chimiche e nell'elettrolisi delle sostanze paramagnetiche (Sull'intervento del magnetismo nelle azioni elettrochimiche ...
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Nulla si sa delle origini, dell’infanzia o dell’educazione di Vanneschi. Si ritiene che sia nato a Firenze tra la fine del XVII e i primi del XVIII secolo, e che fosse un uomo piuttosto istruito. È a Firenze [...] Froment, che aveva cercato rifugio presso il King’s Theatre dopo essere fuggito da Edimburgo in seguito alla battaglia di Culloden, notò in del Fetonte di Philippe Quinault. Non vi è nulla di insolito in tutto questo: molti librettisti usavano ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] XXI, ediz. Guerri). L'ambasceria si mosse da Firenze circa la seconda metà di ottobre, e non approdò a nulla. Bonifazio, che doveva essere ad Anagni, rimandò gli altri due messi fiorentini con l'incarico di assicurare i concittadini ch'egli non aveva ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] l'uomo. Io dico e credo... che il libro è e dev'essere la quintessenza del suo scrittore, e che se non èt ale egli in Giorn. stor. d. letter. ital., CXIII (1939), pp. 1-79; S. A. Nulli, L’A. tra i classici e i romantici, in Riv. d’italia, XX, 2 (1917 ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] mettere in rapporto col trasferimento di Cino allo Studio di Firenze, che può essere datato appunto fra il '33 e il '34. Il 15 dic. 1333 che le edizioni a stampa hanno contribuito a perpetuare, nulla ha tolto alla figura di questo giurista, che anzi ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Sarzana e proseguire poi per Pisa, dove entrò il 2 maggio senza essere ostacolato dalle truppe di C. al comando di Guillaume l'Estendart fu trasportato a Napoli e sepolto nel duomo; nulla rimane del suo monumento sepolcrale, distrutto nel XVI secolo ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] propri manoscritti; il 12 giugno con un secondo memoriale chiede di essere abilitato a tenere per confino l'intera città di Roma, ma ottiene in terra e in cielo. Forse il C. reca al complotto nulla più che l'apporto del suo fascino di uomo dotto e ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...