BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] lo colpì quand'era ancora puerulus (cioè nei primi tempi della pueritia, poco dopo i sette anni): fu allora è possibile conoscere pienamente la definizione di qualsiasi particolare sostanza" e questo essereè "purissimo e attualissimo, completissimo e ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] allora, la Centrale infatti voleva essere espressione di «cristiani impegnati senza riserve e senza limiti per la gloria di Dio nel senso specifico dell’amore del prossimo», e nello stesso tempo «impegnati senza limiti e senza riserve per la ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] Roma qualcuno cercava di carpirgli il posto alla segreteria del Concilio: allora intensificò l'invio di documenti autodifensivi e chiese nello stesso tempo di essere subito richiamato a Roma. Finalmente il 31 luglio 1851 il commissariato fu soppresso ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] arroccato a concezioni tradizionali.
Nel capitolo che tratta del cortigiano dei suoi tempi, in fondo il C. non ha l'ambizione di indicare come questi dovrebbe essere, e, usando talvolta parole molto dure, si limita a denunciare le manchevolezze che ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] ad elementi immutabili incontriamo nella Chiesa strutture variabili col tempo: i primi, anche se antichi, nulla hanno perduto del loro valore, le altre possono essere divenute vecchie, inutili, e se non cadono da sé vanno rimosse. Il rinnovamento ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] sia il C. non se ne resero conto con chiarezza e per tempo. Quando Galileo nel gennaio 1630 gli comunicò d'aver terminato vennero accampati furono i più diversi: la presunzione di voler essere considerato il primo in dottrina, la predilezione per la ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] di Loreto. Trovandosi in miseria e in cattive condizioni di salute, C. pensò, sia pure per breve tempo, alla possibilità di farsi frate. al "ben morire" che, in quanto tale, poteva essere - e di fatto fu - amministrato non solo negli ospedali ma ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] un dato spirituale che appaiono invece consapevoli in colei che, come scrisse, aveva capito "che non ètempo di essere più bambina" (ibid., p. 640).
Intanto continuavano i suoi tentativi, sempre falliti, di entrare in convento. Desiderando far parte ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] atteggiamento del papa era abbastanza imparziale e tale doveva esseree manifestarsi - scriveva il Valenti avviso che quella corte dovesse "rendersi una volta capace, che non ètempo più di lusingarsi, ma di accomodare le reliquie della sua sorte ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] V dopo il breve pontificato di Benedetto XI, E. non dovette essere in termini di amicizia. Il contrasto era sorto pp. 5.42; C. Trifogli, La dottrina del tempo in E. R., in Documenti e studi sulla tradizione filosofica medievale, I (1990), pp. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...