La letteratura russa del XIX e della prima metà del XX secolo affronta con profonda attenzione il tema della guerra e del conflitto, dipingendoli come la più grande delle tragedie e, allo stesso tempo, [...] finisca per fare un paragone tra la visione dei suoi compagni feriti e le scene descritte in Guerra e pace, chiedendosi se anche l’esperienza da egli vissuta avrebbe potuto, in futuro, essere descritta tra le pagine di un libro. “No, quella non era ...
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Disgrazia, sciagura, o ancora, sentimento di profondo dolore, di perdita: in una parola Lutto. Così è definita la reazione che dà più forma alla psiche di un essere umano. Le conseguenze di un lutto sono [...] . La virtù del nuovo secolo si pone d’essere l’interdisciplinarietà. Questa permette di applicare, a sistemi complessi diversi dal proprio, la propria conoscenza. Allo stesso tempo, elementi e ragionamenti d’ambito differente influiscono nel proprio ...
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Sviscerare il nostro tempo, comprenderlo e affrontarlo alla luce di un’instabilità politica e sociale che ogni giorno di più si fa incertezza di vita è quanto lo sceneggiatore Stefano Bises riesce a compiere [...] Annunzio. Al tempo stesso, D’Annunzio è una figura che può far ombra a Mussolini, e Mussolini non e si muovono sul conflitto; sull’essere tutto e non essere nulla. Sulla capacità di essere forti e sicuri esternamente, fragili e umani dentro. Qual è ...
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Non c’è niente di più umano della scelta, un concetto trasversale che di taglio attraversa tutti i livelli di realtà della nostra esistenza assumendo connotazioni via via diverse.Compare già multiforme [...] cambiato e si è arricchito della dimensione del tempo libero, delle ferie, del viaggio di piacere. A cascata le nuove generazioni hanno ricevuto in eredità la possibilità di essere molte più cose, almeno in potenza. Lo sappiamo e veniamo ...
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Milano, alla fine del Duecento, vive un periodo di forte transizione: rinata dopo la distruzione del Barbarossa del 1162, dopo aver nuovamente scacciato l’aquila imperiale di Federico II, si trova contesa [...] città bella? Quali erano gli elementi (architettonici e non) che dovevano essere presenti in una città? Cercherò quindi di la decadenza dei monumenti romani e per la distruzione portata dagli invasori del suo tempo, i Longobardi. In Occidente ...
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La notte si tinge di sangue, mentre le fiamme divorano a poco a poco la rocca di Troia. Le ceneri della città distrutta si mescolano alle lacrime di quelli che erano i suoi abitanti. Qualcuno urla, si dispera, [...] , di cui abbraccio gli stipiti. E ancora poi a un tempo i Teucri di questa città che è sorella godono. (vv.349-352 Eneide, Virgilio- Traduzione e cura di Alessandro Fo, Einaudi) La parva Troia potrebbe essere perfetta, una “miniatura” identica della ...
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Qual è il ruolo fondamentale della politica? Una domanda in apparenza semplice ma che si presta in realtà ad una moltitudine di possibili risposte. Per Aristotele la politica ha il ruolo di condurre le [...] Ma una volta chiarito il quomodo, non può non essere discusso il quid, e cioè il contenuto delle decisioni assunte dalla politica. Su dei temi realmente prioritari e sulla assunzione di scelte tangibilmente appropriate. Al tempo stesso però non ...
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Scrivere il primo libro non è di certo impresa semplice; il rischio di incespicare nelle parole è sempre presente e anche quando esse ormai danno l’illusione di essere finalmente ferme, adagiate su fogli [...] e procedere lungo il lineare svolgimento della fiaba, ma è richiesto il passaggio attraverso una memoria che si è ormai fatta combinatoria e artificiale. I luminosi ideali di un tempoe come la letteratura ci insegna da secoli, ciò può essere ...
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Versailles, 4 marzo 2024. Il parlamento francese a camere riunite approva il progetto di legge che modifica l’articolo 34 della costituzione: è il primo stato al mondo a inserire nella propria carta costituzionale [...] chi non obietta, carriera non ne fa. Non nego che ci possa essere una minima percentuale di medici e sanitari che obiettano per un principio etico o religioso, ma sono una minima parte».C’è anche da domandarsi se nel 2024, a più di quarant’anni dall ...
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La città rappresenta per antonomasia il luogo di codificazione e rafforzamento del potere statale. Questa sua funzione è maggiormente evidente se prendiamo in considerazione il caso delle città coloniali [...] città, pertanto, appare un prodotto artificiale e allo stesso tempo uno strumento di produzione, per mezzo del ma anche in quello d’oltremare. Esse possono essere considerate come il fulcro e il locus del potere politico. Questa prospettiva discende ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
Essere e tempo (Sein und Zeit)
Essere e tempo
(Sein und Zeit) Opera di M. Heidegger, pubblicata nel 1927. La riflessione sull’ontologia e sul «problema del senso dell’essere» è condotta a partire dall’uomo, «ente» il cui «modo di essere»...
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...