Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] è prova della sua scissione dall’Intelletto, che non le ammetterebbe; ciò a sua volta dimostra l’esistenza di anime con essenze diverse e perciò fornite di attività (ἐνέργειαι) diverse, pure o impure a seconda che siano separate o immerse nel cosmo ...
Leggi Tutto
Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] più coerente. La sua pretesa di riconoscere nella storia la ragione era fondata sul suo concetto di ‛spirito', alla cui essenza appartiene il fatto di ‛cadere nel tempo' nonché il fatto che il suo contenuto viene determinato unicamente dalla propria ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] periodo la parola 'scienza' conservava ancora il valore scolastico di scientia, vale a dire di conoscenza dimostrativa dell'essenza delle cose. Nel corso del Rinascimento e del XVII sec. lo sviluppo delle indagini empiriche, soprattutto nel campo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] esse modificandole lungo linee molto più sinuose e complesse di quelle disegnate dal filosofo-storico nel casto regno delle essenze ucroniche (La filosofia come sapere storico, cit., p. 61).
Sulla base di questa priorità delle «cose» sulle idee, il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] Galilei, oltre al piano dell’esperienza così come si presenta alla sensibilità individuale, soggettiva, c’è il piano dell’essenza oggettiva del reale, che è una struttura razionale costituita da rapporti matematici misurabili e calcolabili o a essi ...
Leggi Tutto
Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] Il soggettivo è l'intersoggettivo. La parola non ha il suo punto di partenza nel monologo ma nel dialogo. [...] Il linguaggio per sua essenza non è di uno ma di molti, esso è ‛fra'" (v. Lacroix, 1972, p. 59). Per parte sua, Ricoeur, fronteggiando l ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] y Valdés fornì le prime descrizioni scientifiche degli alberi gommiferi, della pianta del tabacco e di una moltitudine di essenze mediche oltre che di vegetali commestibili. Egli, a buona ragione, può essere considerato il primo descrittore metodico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] la semplicità immobile dell’Uno e la molteplicità dei corpi e, insieme, intessuta da una trama di relazioni fra essenze, vite, menti, nature, qualità. Sull’onda di un antiaristotelismo sempre più permeato di istanze di rinnovamento cosmologico, la ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] ad Ambroise Paré, chirurgo, a metà Cinquecento, dei reali di Francia, si avvaleva di bagni caldi, di oli ed essenze, per detergere il corpo e creare un involucro protettivo da infiltrazioni e corruzioni esterne. Il nuovo codice prospetta l'opposto ...
Leggi Tutto
Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] di Ruyer, già citata, che si trova lo sviluppo più organico della tematica utopia-scienza, in quanto Ruyer ritrova l'‛essenza' dell'utopia, o, meglio, del ‛modo' utopico di pensare, al di là delle sue diverse costruzioni e realizzazioni, in quel ...
Leggi Tutto
essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
liquore
liquóre (poet. licóre) s. m. [dal lat. liquor -oris «sostanza liquida», der. di liquere «essere liquido»; il sign. 2 è influenzato dal fr. liqueur]. – 1. letter. Sostanza liquida, in genere: Cadea de l’alta roccia un liquor chiaro...