Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] è prova della sua scissione dall’Intelletto, che non le ammetterebbe; ciò a sua volta dimostra l’esistenza di anime con essenze diverse e perciò fornite di attività (ἐνέργειαι) diverse, pure o impure a seconda che siano separate o immerse nel cosmo ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] del corpo) e attribuisce a ciascuna delle quattro età della vita una qualità elementare differente. Se gli elementi, che sono delle essenze e non degli accidenti, sono quattro, è perché vi sono quattro stagioni: la primavera, calda e umida; l'estate ...
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teologia
Dal lat. theologia, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεός «dio» e λόγος «discorso». In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con [...] delle illusioni alle quali aveva ceduto l’epoca precedente. L’essere non è dominato dal pensiero, l’esistenza non è identica all’essenza. La realtà non si costituisce e non si raggiunge se non attraverso rotture e crisi. E appunto di una rottura e di ...
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SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] metallica, grigio-nera, lucidata, comincia ora ad affermarsi come prodotto di lusso e specializzato a contenitori di essenze, diventando, nella fase successiva, il tipo più rappresentativo della regione.
Bronzo Antico IV. L'età protosiriana matura ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] I, 6, 9); anche se si mescola al corpo producendo il colore (IV, 5, 7), la l. dei corpi luminosi è un'essenza che corrisponde all'essere formale di questi corpi ed è sempre incorporea, anche se appartiene ai corpi. Qualora questa nozione sia estesa a ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] alla morte in modo diverso, a seconda della sua essenza, ed era in ciò aiutata dai viventi. La sopravvivenza un suo sostituto, la statua. L'akh e il ba sono essenze spirituali dell'uomo, indipendenti dal corpo: la prima è stata interpretata ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] araba. La distillazione e le altre tecniche chimiche impiegate per produrre gli oli, le essenze, le acque e i sali erano in grado di separare l'essenza dei medicamenti dal resto e costituivano metodi utili per rendere maggiormente puri i medicamenti ...
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Cina. Le dinastie Sui e Tang
Maria Luisa Giorgi
Roberto Ciarla
Maria Carlotta Romano
Filippo Salviati
Sabrina Rastelli
Victor H. Mair
Oscar Nalesini
Le dinastie sui e tang
di Maria Luisa Giorgi
L'archeologia [...] parzialmente dorato e decorato a giorno, al cui interno era sospeso, tramite un nodo cardanico, un "fornello" per bruciare essenze profumate. Oggetti di questo tipo erano usati sia per scopi rituali, sia per profumare gli abiti. Non meno importante ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] più coerente. La sua pretesa di riconoscere nella storia la ragione era fondata sul suo concetto di ‛spirito', alla cui essenza appartiene il fatto di ‛cadere nel tempo' nonché il fatto che il suo contenuto viene determinato unicamente dalla propria ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] di fatto, una rottura di livello ontologico. Qualsiasi ierofania la implica perché ogni ierofania mostra, manifesta la coesistenza delle due essenze opposte" (v. Eliade, 1949; tr. it., p. 36). Se è vero che l'inesauribile varietà delle ierofanie - di ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
liquore
liquóre (poet. licóre) s. m. [dal lat. liquor -oris «sostanza liquida», der. di liquere «essere liquido»; il sign. 2 è influenzato dal fr. liqueur]. – 1. letter. Sostanza liquida, in genere: Cadea de l’alta roccia un liquor chiaro...