Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] lo sfruttamento su vasta scala di nuove fonti di energia per mezzo di convertitori inanimati". L'origine e l'essenza di quella rivoluzione non stavano, come tramandato di solito, negli affinamenti tecnici di metodiche medievali nell'industria tessile ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] tra le c. e i film è complesso e vasto e attraversa tutta la storia del cinema, fino a costituire, talvolta, l'essenza stessa del racconto cinematografico. È il caso, per es., del musical (v.) a cominciare da quello che viene anche considerato il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] corso del III e IV secolo, con una forma di sincretismo enoteistico che riconosceva alle varie divinità locali l’essenza di qualità manifeste dell’unica divinità. Gli storici a questo proposito si sono chiesti se la formazione degli imperi universali ...
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arte
Antonella Sbrilli
Una straordinaria espressione della creatività umana
Fin dalla preistoria, l'uomo ha inventato diverse tecniche per realizzare oggetti il cui valore non fosse solo quello dell'utilità. [...] che ho raffigurato in questi settant'anni non c'è nulla degno di considerazione. A settantatré anni ho un po' intuito l'essenza della struttura di animali e uccelli, insetti e pesci, della vita di erbe e piante e perciò a ottantasei progredirò oltre ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] due elementi, ne risulta come necessaria la dipendenza del livello generale dei prezzi dalla quantità della moneta, che costituisce l’essenza ultima delle teorie di tipo quantitativo. Quella indicata di Fisher, pur essendo la più nota, è infatti una ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] e macchia, fosse riproposto il rapporto tra idea e forma. La macchia - scriveva infatti - è nient'altro che l'essenza del fatto estetico, l'intuizione: in tal modo riconduceva la particolare prospettiva alla propria teoria estetica, identificando nel ...
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Fisica
(XV, p. 473; App. II, i, p. 950; III, i, p. 619; IV, i, p. 812; V, ii, p. 246)
Gli argomenti riguardanti la f. sono stati svolti ampiamente, sia nell'Enciclopedia Italiana sia nelle successive [...] i valori 11 e 21 e interagisce con i suoi primi vicini. Questo modello, così semplice, contiene tutta l'essenza dei fenomeni critici come la magnetizzazione spontanea di un materiale. Ovviamente la logica a due valori consente la realizzazione di ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] dire che la concezione moderna dell'ente è più esatta di quella greca. Se vogliamo pertanto afferrare l'essenza della scienza moderna dovremo liberarci del luogo comune che pretende di cogliere la natura della nuova scienza procedendo gradualmente ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] istruito l’uomo intorno alla sua intima natura più di quello che nessuna speculazione scientifica potesse mai fare; poiché, concepita l’essenza d’un tal bene, l’uomo poté intendere e, dirò così, avvedersi che solo un bene di quel genere, o piuttosto ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] tutte le altre. Gli antropologi, così come gli storici e i linguisti, ipotizzarono la presenza di un'essenza ereditaria, manifestantesi nelle peculiarità visibili che contrassegnano i membri di una razza.
Queste idee venivano diffuse attraverso una ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...