GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] pregi e difetti di un personaggio, anche accogliendo notizie oggi non verificabili altrove, purché servano a ritrarne l'essenza, così come i contemporanei lo percepivano. Gli Elogia vennero pubblicati in due serie: quelli dei letterati nel 1546 ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] a quella espressa dai patrizi più segnati dall'influenza sarpiana - la Serenissima è fedele alla sua più autentica essenza, è ancora suscettibile di compiti storicamente fecondi, altrimenti tradisce la sua vocazione, altrimenti si discosta dal solco ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] grandissima stoltezza che nelle cose temporali non siamo soggetti ad alcuno". Con questi due falsi, che sintetizzavano la viva essenza della questione, il re ed i suoi abili consiglieri riuscirono a eccitare in senso nazionale l'opinione pubblica. Il ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] classe" conservava, fuori da qualsiasi elaborazione teorica, non solo i suoi connotati sociostorici, ma la sua concreta essenza, come momento di identificazione personale e ideale, come sede primaria di insostituibili solidarietà, da cui il sindacato ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] in sostanza si sono affrontati due antitetici modi di intendere, soprattutto all'interno della Chiesa cattolica, l'essenza stessa della sua compagine ecclesiastica e della sua responsabilità religiosa. Mancato un approfondimento in sede di indagine ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] , egli riteneva che il problema del fascismo, anche se si trattava di un movimento armato, fosse in essenza un problema politico che andava affrontato politicamente, favorendo l'inserimento dei fascisti nel Parlamento. Come altri esponenti dei ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...