DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] il suo indiscusso prestigio e capacità di mediazione. Si avanzava poi una critica ancor più radicale che rischiava di minare l'essenza stessa della sua politica e che in primo luogo si appuntava sulla cosidetta "linea Pella". Questa critica aveva, in ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] sanzionata e consacrata dal nazionalismo nella sua vittoria, essa non può non riconoscere nel nazionalismo la propria coscienza, la propria essenza e la propria regola. A patto - asseriva il C. - che la rivoluzione fascista si riconosca e si affermi ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] della Copella politica lo definiva "huomo di studio antico et di eruditione fondata nelle gravi dottrine, che è la quint'essenza dell'intendimento". Completò la sua educazione soggiornando a Parigi fra il 1641 e il 1644, accanto al fratello Girolamo ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] due cardinali, G. ammise, il 3 dic. 1334, che le anime separate dai corpi e pienamente giustificate vedono Dio e l'essenza divina faccia a faccia chiaramente, nella misura in cui lo comportano lo stato e la condizione di un'anima separata. La riserva ...
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GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] ceti commerciali e industriali del Mezzogiorno ma non ciecamente conservatore, si basava su due capisaldi: "far sua la essenza semplice del socialismo", che consiste nell'accrescere in generale il benessere dei cittadini e, nel contempo, studiare e ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] di s. Caterina, specialmente, rivelano una conoscenza della pittura rubensiana, più nelle soluzioni formali e coloristiche che nell'essenza concettuale, come, ad esempio, il preziosismo della materia pittorica e certi cangiantismi, che va oltre la ...
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DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] alla veneta nobiltà: egli sostenne che questo provvedimento tendeva a "cambiare totalmente la essenza della Repubblica", indeboliva lo Stato, deprimeva "l'essenza dell'aristocrazia" riposta "non nel numero immenso ma nel qualificato", screditava la ...
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BASADONNA, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1487, secondo dei quattro figli di Andrea e di Maria di Pietro Contarini. Nel settembre del 1509 partecipò, con altri giovani patrizi veneziani, [...] ad Aristotele, sostiene, in un latino dall'affettata piacevolezza discorsiva, ma privo di un'autentica vivacità, l'essenza tutta spirituale della gioia, l'onniveggenza e onnipotenza di Dio, il suo intervento provvidenziale nelle cose del mondo ...
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CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] voler "per ora né distruggere né innovare uffizi ed istituzioni... affinché non si preoccupino i diritti che eccedono l'essenza di un governo provvisorio e che sono proprie soltanto di un governo definitivamente costituito".
Riunitisi il 3 apr. 1848 ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] rivoluzionaria in termini etici piuttosto che politici rimarrà l'aspetto più costante del pensiero del B., costituendo l'essenza della sua concezione del partito. Essa si fondava sul Manifesto marxengelsiano, recepito però attraverso una lettura che ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...