Generazione del ’98 Gruppo di scrittori spagnoli operanti tra la fine del 19° sec. e gli inizi del 20° (M. de Unamuno, P. Baroja, Azorín, A. Machado), diversi fra loro per tendenze o per origini culturali, [...] la necessità di sottoporre a revisione totale i valori tradizionali.
L’ansia di scoprire la Spagna, di individuarne l’essenza più profonda e insieme gli elementi validi per il rinnovamento portarono gli uomini del ‘98 a percorrere la propria terra ...
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Scrittore russo (Kislovodsk 1918 - Mosca 2008). Compì studi scientifici, laureandosi in matematica e fisica e seguendo anche corsi di filosofia e letteratura; durante la guerra prestò servizio al fronte [...] , della giornata di un prigioniero dei campi sovietici, che contiene in nuce i temi fondamentali dell'opera di S.: l'essenza dell'uomo che si rivela nell'universo ristretto del lager, la dignità del lavoratore che supera la sua condizione di schiavo ...
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RAYMOND, Marcel
Massimo Colesanti
Critico letterario svizzero, nato a Ginevra il 20 dicembre 1897. Ha studiato lettere nell'università di Ginevra, quindi a Parigi. Ha insegnato letteratura francese [...] sviluppa. Un metodo che trova il suo fondamento da una parte in un'ontologia dell'opera d'arte in sé, nella sua essenza particolare di unica e irripetibile fusione di forma e di contenuto; dall'altra in un concetto di cultura, come manifestazione in ...
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Filosofo, saggista e poeta spagnolo di lingua inglese (Madrid 1863 - Roma 1952). Dal 1872 visse negli USA, pur conservando la cittadinanza spagnola; nel 1889 si laureò alla Harvard University, dove poi [...] nello spazio e nel tempo, a essere privilegiata; la materia è in ultima istanza inconoscibile se non attraverso le essenze. Combinazione complessa di naturalismo realistico e di platonismo, la filosofia di S. si risolve in definitiva, nonostante il ...
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Scrittore. Già accademico d'Italia; dal 1931 redattore-capo della Nuova Antologia. Ha collaborato e collabora a numerosi giornali e periodici, specie al Corriere della sera.
Dopo Michelaccio (1924; nuova [...] ; Il Sor Pietro, Cosimo Papareschi e Tuttaditutti, ivi 1941; Cattedra d'occasione, ivi 1941; Fine Ottocento, ivi 1947). Ma l'essenza della letteratura e dell'arte del B., qui come là, rimane autobiografica, anzi di "fatti personali" (v. Se rinasco ...
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Scrittore (Santa Fiora 1842 - Firenze 1921); insegnante nelle scuole medie poi provveditore agli studî, visse appartato, sebbene intrattenesse assidui rapporti epistolari con alcuni letterati del tempo, [...] i costumi e i paesaggi della sua terra: il quale però non si esaurisce in note di colore ma tende a cogliere l'essenza morale di quella realtà. In molte sue pagine, tuttavia, la rappresentazione oggettiva cede il passo alla suggestione delle memorie ...
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Letterato (Milano 1816 - ivi 1883). Collaborò all'Italia musicale, al Corriere delle Dame e dal 1841 alla Rivista europea, della quale nel 1845 ebbe la direzione letteraria. Dopo le Cinque giornate diresse [...] con robusto pensiero motivi polemici carducciani, sia che celebrasse gli spiriti eroici di Foscolo o delineasse la personalità di Pellico o indagasse acutamente l'essenza del Romanticismo. Pubblicò un romanzo storico, La Ca' dei cani (1840). ...
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(App. II, I, p. 809)
Scrittrice, commediografa e saggista inglese, nata a Londra il 13 maggio 1907, morta a Kilmarth (Cornovaglia) il 19 aprile 1989. Dopo lo straordinario successo di Rebecca e Frenchman's [...] sugli altri personaggi, meno decisi e sicuri, destinati a divenire inevitabilmente succubi e vittime. Misteriose nella loro essenza, distruttive nei loro effetti, le figure femminili della Du M. testimoniano della prodigiosa capacità della scrittrice ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] concezione linguistica deve partire chi voglia seguire la storia delle sempre vive controversie italiane sulla genesi e sull'essenza della nostra lingua; ad essa deve riferirsi altresì chi voglia spiegarsi uno dei caratteri essenziali, forse il più ...
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Scrittore nederlandese (Harlingen 1898 - Utrecht 1971). Laureatosi in medicina, dal 1932 si dedicò alla scrittura, con una vasta produzione, in versi e in prosa, caratterizzata dal tono parlato e oggettivo [...] (Lier en lancet "Lira e bisturi", 1939; Kunst en droom "Arte e sogno", 1958; Het wezen van de angst "L'essenza della paura", 1970). Postumo (1972) è apparso il romanzo autobiografico Kind tussen vier vrouwen ("Ragazzo fra quattro donne") scritto nel ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...