GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] a nobis intelligantur", aa. 1-2).
Secondo il paradigma gnoseologico sviluppato da G., inoltre, è l'apprensione stessa di una essenza sostanziale che dà luogo a un atto di giudizio, nel quale due concetti semplici sono uniti l'uno all'altro tramite la ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] il diritto in senso obbiettivo è solo fonte di garanzie che potrebbero anche venir meno senza per questo ledere l'essenza del diritto soggettivo come tale: il diritto obbiettivo "permette e protegge l'esplicazione dell'attività umana", e con essa dei ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] in termini di puro diritto. In questa ottica, allora, la sociologia si limitava al "presupposto" del diritto e rimaneva estranea all'essenza di questo (le stesse idee il F. aveva espresso in maniera più sintetica in Il concetto dello Stato secondo le ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] della Copella politica lo definiva "huomo di studio antico et di eruditione fondata nelle gravi dottrine, che è la quint'essenza dell'intendimento". Completò la sua educazione soggiornando a Parigi fra il 1641 e il 1644, accanto al fratello Girolamo ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] due cardinali, G. ammise, il 3 dic. 1334, che le anime separate dai corpi e pienamente giustificate vedono Dio e l'essenza divina faccia a faccia chiaramente, nella misura in cui lo comportano lo stato e la condizione di un'anima separata. La riserva ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] norme che facevano capo all'art. 1151 del Codice civile; ma andò più in là, poiché intese individuare l'essenza più profonda della norma, ricercandone e prospettandone le determinanti sociologiche ed economiche. Egli, cioè, non si propose soltanto di ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] potere sovrano e della potestà legislativa, la necessità del controllo equitativo sull'ermeneutica legale e sulla prassi giudiziale, l'essenza dell'amore (sacro e profano), la natura degli angeli e delle comete.
Il 20 genn. 1557 portò a compimento ...
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CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] al solo grado di responsabilità. Divise lo studio in tre parti: nella prima esaminò la colpa contrattuale nella sua essenza giuridica, nella seconda la analizzò mettendola in rapporto con i soggetti responsabili e nella terza ne studiò gli effetti ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] e ormai dominante tra i giuristi messinesi. Tale dottrina lo riconduceva al tema da sempre al centro della sua riflessione: l'essenza e i limiti del potere sovrano.
La raccolta dei Consilia si apriva con un saggio (cons. I) dedicato al principe, che ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] a quella degli "inquisitori di Stato" (un tribunale "vestito di quella venerabile segretezza, che è dovuta alla essenza ed al frutto della cosa"), è significativamente controbilanciata dalla contraria opinione di Beccaria (IV, pp. 231 ss.; VI ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...