Alessandro Saccomani
Abstract
Vengono sinteticamente esaminate le diverse nozioni di “forma”, con specifico riguardo agli atti giuridici ed ai loro elementi, nonché in rapporto sia con il principio [...]
Per quel che concerne la prima accezione (i), la ‘forma’ è la manifestazione dell’atto, e quindi rappresenta l’essenza stessa della sua esistenza, talvolta finanche coincidendo proprio con il “tipo giuridico” che appunto si formalizza (Betti, E ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] e ormai dominante tra i giuristi messinesi. Tale dottrina lo riconduceva al tema da sempre al centro della sua riflessione: l'essenza e i limiti del potere sovrano.
La raccolta dei Consilia si apriva con un saggio (cons. I) dedicato al principe, che ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] diversi e può, in particolare, ben realizzare quella destinazione di un patrimonio a uno scopo che è l'essenza della fondazione. Tale destinazione viene raggiunta nei sistemi di 'diritto civile' attraverso la costituzione di una persona giuridica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] del nostro tempo è un diritto senza verità» e per cui «l’attuale crisi dell’esperienza giuridica è, nella sua essenza più profonda, una crisi della verità del diritto» rappresenta anche un’idea guida di quelle Lezioni di filosofia del diritto (1949 ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] a quella degli "inquisitori di Stato" (un tribunale "vestito di quella venerabile segretezza, che è dovuta alla essenza ed al frutto della cosa"), è significativamente controbilanciata dalla contraria opinione di Beccaria (IV, pp. 231 ss.; VI ...
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ALLARA, Mario
*
Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] - a detta dello stesso A. - poteva peccare di astrattezza, ma era di grande utilità per cogliere in modo immediato l'essenza della fattispecie studiata.
L'A. nel 1928-29 aveva ottenuto l'incarico di insegnamento presso l'Istituto superiore di scienze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] Polacco offre la formula per tenere lontana dal codice la temuta invadenza della socialità:
resti il Codice nella sua essenza qual è, e i pochi provvedimenti di legislazione sociale, per avventura necessari, vi si accolgano intorno, sotto forme di ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] nostro intelletto, ad esempio, non è in grado di guardar Dio. D., come Remigio, nega che quello di penetrare il mistero dell'essenza di Dio sia nell'uomo un desiderio naturale: E però l'umano desiderio è misurato in questa vita a quella scienza che ...
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La responsabilità precontrattuale
Claudio Scognamiglio
La frontiera più avanzata della riflessione in materia di responsabilità precontrattuale è quella che ha approfondito, da ultimo, il problema della [...] dall’Autore che abbiamo appena menzionato era, invero, così lucida e serrata, ed a tal punto corrispondente all’essenza stessa del fenomeno socioeconomico da regolare5, oltre che al dato normativo per la disciplina dello stesso apprestato dal codice ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] escludono i collaterali non ἀγχιστεῖς discendenti in linea maschile.
I principî che regolano la successione degli ἀγχιστεῖς partono dall'essenza stessa dell'οἶκος. L'οἶκος è rappresentato dal suo titolare, ma nell'interno dell'οἶκος le persone che ne ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...