Irti, Natalino. – Giurista italiano (n. Avezzano 1936). Allievo di E. Betti, ordinario dal 1968, ha insegnato diritto civile nelle univ. di Sassari, Parma, Torino, e dal 1975 all’univ. di Roma La Sapienza. [...] della volontà di potenza, il diritto ‘trova un punto di appoggio nel funzionalismo della forma’ e questa si afferma come l’‛essenza stessa del diritto’. Fra le opere successive: La cultura del diritto civile (1990), Testo e contesto (1996), Studi sul ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] del contratto di società: un tale principio deve certo valere a ben maggior ragione nel campo dell'associazione, la cui essenza di fatto, ben nota a tutti i terzi e al pubblico, esclude che la quota conferita possa considerarsi come continuatamente ...
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(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma [...] ne forma il presupposto giuridico dal quale derivano, per la essenza originaria o finale di essa, particolari effetti; ma la e nella compensazione, divenne impersonale, e costituì l'essenza del titolo. Sotto la spinta dell'interesse dei possessori ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] l'unione delle due cose si verifica in modo così intimo e organico da non potersi restituire alla loro pristina essenza (in pristinam causam), in modo, insomma, da costituire un corpo semplice, un ἡνωμένον, si produce un acquisto definitivo del tutto ...
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L’abuso del diritto nella disciplina dei contratti
Claudio Scognamiglio
La stagione presente del diritto dei contratti, inserita appieno nella dinamica della complessità propria della società contemporanea, [...] può essere valutato in termini di coerenza o meno con la causa del contratto. Qui verrebbe in considerazione l’essenza stessa, dal punto di vista funzionale, del recesso (che produce, com’è ovvio, lo scioglimento unilaterale del rapporto contrattuale ...
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Andrea Francesco Tripodi
Abstract
L’analisi si focalizza sugli elementi descrittivi e normativi della fattispecie di cui all’art. 646 c.p. e segue un percorso metodologico di tipo sistematico, volto [...] per un qualsiasi titolo che comportasse “l’obbligo di restituirla o di farne un uso determinato”, non rispecchia l’essenza dell’attuale disciplina, nella quale intenzionalmente non si contempla l’estremo dell’affidamento, proprio ad evitare che la ...
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Le clausole claims made
Vittoria Amirante
L’articolo si propone di offrire una panoramica sulle problematiche poste dalla ormai generalizzata introduzione della clausola claims made nelle polizze assicurative [...] tale norma, benché non espressamente dichiarata inderogabile, «rappresenta l’essenza stessa, la funzione, del contratto di assicurazione e cioè parti non possono spingersi senza snaturare l’essenza del contratto di assicurazione.
La Corte, ...
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Alberto Vespaziani
Abstract
Il federalismo è un tipo ideale, un’astrazione concettuale che permette di ridurre la complessità fenomenica degli assetti e delle organizzazioni istituzionali. Il federalismo [...] a cerchi concentrici della crescita organica, il modello federale è un modello a matrice, volutamente policentrico: «l’essenza della matrice federale deve essere compresa sia nel significato originario del termine (un sistema che plasma e abbraccia ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] , filosofiche e simboliche che portano a privilegiare la pianta centrale, la più idonea al luogo di culto di Dio, essenza della perfezione e dell’armonia. Tipologia contestata dalla controriforma (C. Borromeo), che prescrive la forma a croce latina ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] ; a quest'epoca il consenso dei genitori comincia ad essere equiparato alle solemnitates del matrimonio che non toccano l'essenza di questo. Il diritto della Chiesa si stacca qui da quello civile.
Tra le solennità che contrassegnano il matrimonio ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...