Giovanni Di Rosa
Abstract
Il contributo esamina la disciplina della rappresentanza quale istituto di cooperazione giuridica fondato su un atto di autonomia privata (la procura) o sulla volontà della [...] capo al rappresentante e al conflitto di interessi tra rappresentante e rappresentato.
1. Gli elementi costitutivi
L’essenza dell’istituto della rappresentanza può essere ravvisata nella sostituzione di un soggetto (detto rappresentante) ad un altro ...
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retroattività Il fatto e la condizione di avere effetto anche per il passato. Nel diritto italiano, il principio generale della non r. (o irretroattività) delle leggi, cioè il principio che la legge non [...] che fosse commesso il reato, è un principio fissato dalla Costituzione, all’art. 25. Esso discende come corollario dall’essenza stessa della norma penale, che è comando diretto alla generalità dei cittadini: il delitto è disobbedienza, violazione di ...
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Rosalba Normando
Abstract
L’analisi muove dalla funzione e dal valore dell’istituto, la cui esatta portata viene verificata attraverso la disamina dei casi in cui l’autorità giurisdizionale può esaminare [...] preliminari
Il giudicato penale riveste una posizione di centralità nell’ordinamento giuridico, costituisce «l’essenza della decisione terminativa del giudizio, contenuta in un provvedimento giurisdizionale avente carattere di sentenza di ...
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(XII, p. 715)
Denominazione sanscrita usata per indicare una serie di manuali (śāstra) che, insieme con i più antichi Dharmasūtra ("Aforismi sul Dharma"), i commentari e i digesti, costituiscono il corpus [...] nella loro più ampia estensione.
Nel quadro di un'accezione che non ha mai mutato nel tempo la sua primitiva essenza, il dharma non disgiunge mai, in substantia rerum, le due categorie parallele di dovere morale e di fondamento religioso. Esso ...
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Giurista (Breslavia 1838 - Strasburgo 1918). Laureatosi a Breslavia nel 1858 con una tesi in diritto romano, prof. nelle univ. di Königsberg (dal 1866) e di Strasburgo (dal 1872), è stato, insieme a C.F. [...] nella dottrina degli organi dello stato, della natura e del contenuto del rapporto d'impiego pubblico, sull'essenza dei diritti pubblici soggettivi e specialmente del diritto elettorale, sulla distinzione tra legge formale e legge materiale.
Tra ...
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Felice Testa
Abstract
I diritti di informazione e consultazione, strumento di protezione degli interessi collettivi dei lavoratori, hanno ad oggetto la tutela della conoscenza dei fatti che incidono [...] diritti di informazione e consultazione dei lavoratori, la loro essenza si qualifica con l’esperienza che, nel loro svolgersi, , ha portata valoriale che già di per sé, nella sua essenza, include anche la cura del secondo il quale non può ridursi ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] . In quest'epoca pertanto non si parla di distinzione fra interesse quale scopo del diritto e interesse quale essenza del diritto: scopo ed essenza si confondono. Da un punto di vista storico-sociologico merita perciò accoglimento la dottrina di R ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] perfezione s'acquista, cioè la perfezione de la ragione, de la quale, sì come di principalissima parte, tutta la nostra essenza depende (XV 4; cfr. Arist. Eth. Nic. X 7, 1177a). Più specificamente, la stessa nozione di r., corrispondente a quella ...
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Reinach, Adolf
Filosofo tedesco del diritto (n. Magonza 1883 - m. in guerra presso Dixmuide, Fiandre, 1917). Allievo di Th. Lipps e seguace di Husserl, fu prof. nell’univ. di Gottinga. Tentò l’applicazione [...] il diritto positivo in quanto mera statuizione. Questo tipo di analisi, basata sulla differenza di piani tra il diritto come essenza e il diritto positivo, fu ripresa e sviluppata da Husserl negli anni Trenta del Novecento. Nella sua opera principale ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] tenuto a rendere conto a un superiore ben preciso. La gerarchia di cariche che ne scaturì fu spesso considerata l'essenza della burocrazia, che in questo senso non indicava pertanto un nuovo tipo di governo: gli autori tedeschi difendevano spesso ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...