DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] Hegel;ma nessuno dei due scritti fu poi pubblicato.
Secondo il D. l'idealismo assoluto è il sistema che "è, nella sua essenza generale, se non nella sua esecuzione, il più compiuto e perfetto, e per conseguenza l'ultimo fra tutti i possibili sistemi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] è l’immagine apologetica del regime fascista proposta: esso viene legittimato, ed esaltato, come tempestivo interprete dell’essenza della nuova fase; ossia per aver voluto, e saputo, procedere all’inversione postulata mediante l’assunzione di ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] significato.
Se si fa eccezione per l'originale interpretazione delle tre opere di Gioacchino sopra indicate quali essenza costituente dell'evangelium aeternum, gli altri temi si ricollegano al comune bagaglio di una letteratura pseudo-gioachimitica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Manna
Orazio Abbamonte
L'influenza di Giovanni Manna sugli sviluppi della scienza del diritto amministrativo italiano è stata marginale. L'indirizzo che a quell'ambito di conoscenze giuridiche [...] Autorità e libertà
Manna ha insomma ben chiaro che «tutta l'amministrazione di Stato [come egli definisce il movimento concentrativo] nella sua essenza non è un fine ma un mezzo» (p. 72), e questa stella polare lo guida nella definizione del campo di ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] da Riemann, estese le precedenti interpretazioni ad uno spazio qualunque, mostrando, per la prima volta, la vera essenza del problema dello spazio e troncando definitivamente le controversie che già da tempo serpeggiavano nel mondo della geometria ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] tematiche o nella struttura narrativa, ma nella riproposizione indiretta del tema della "comunità", come vincolo ed essenza sociale e spirituale dell'individuo, e nella considerazione negativa della "solitudine" come effetto d'una decomposizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] ), importante come rivelatrice del metodo: lì si trovano critiche molto nette al Liber authenticorum, considerato appunto nella sua essenza e fisionomia giuridica di ‘libro’; mentre tale non è perché: a) il suo stile non concorda con quello ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] fondata sul suffragio universale, a favore di un sistema organicisticamente basato sullo sviluppo della, natura umana guidata dall'essenza divina, gli tenta così di fondere il diritto naturale cristiano con la ragione storica, interpretata sulle orme ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] architetture dei due progettisti, Basile sottolineava che "gli stili dei due architetti sono assai diversi per indole ed essenza...".
Concludendo, infine, Basile diceva: "Ora, se si guarda alla parte decorativa del progetto "Palmas" pur non dubitando ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] della canzone che apparve al G. il più idoneo a esaltare una nuova e suggestiva dimensione sonora, la cui essenza dialettica genialmente mutuò dalle esperienze più avanzate della tecnica policorale.
Per quanto oggi si conosce, si deve ipotizzare che ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...