FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] che si riallacciavano direttamente alla psicologia dell'associazione: Analisi del concetto di sostanza e sue relazioni con i concetti di essenza, cause di forza, s. 3, XII (1885), pp. 303-335; Il fenomeno sensibile e la percezione esteriore, ossia i ...
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CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] in qualità di segretario di Agostino Barbarigo dall'11 ott. 1554 al 29 apr. 1555; oltre a pervadere, nella sua intima essenza, il tentativo dell'ottobre 1556 di giungere ad una pacificazione fra il papa e l'imperatore.
Inviato a Roma dal Senato ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] ’asino (Caltagirone 2005). Ispirata dal Concilio Vaticano II e da un colloquio con Paolo VI, l’opera tentava di risalire all’essenza del messaggio cristiano, spogliato dei riti e dei dogmi, rinvenendovi una «sfida d’amore, più che non di fede» (p. 42 ...
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Gitai, Amos (propr. Gitai Weinraub, Amos)
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l'11 ottobre 1950. Regista anomalo, inquieto, apolide per necessità e per vocazione, G. ha fatto [...] a Gerusalemme), in concorso al Festival di Cannes nel 1999. Con la trilogia su Israele, G. si è accostato all'essenza più profonda del suo Paese, mostrato criticamente e con grande amore fino alle radici delle sue contraddizioni, percorso nelle ...
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MALPIGLI, Lucrezia
Carla Sodini
Nacque a Lucca il 30 maggio 1572, ultima delle figlie di Vincenzo e di Luisa di Benedetto Buonvisi. Il padre, nato dal matrimonio fra Nicolao Montecatini e una figlia [...] scambiate tra la M. e l'amante, dalle quali emerge non solo lo spirito sempre inquieto della donna, ma anche l'essenza di un amore tragico che porta Sanminiati a ritenersi oggetto di un fatale incantesimo e, di conseguenza, a pensare alla M. come ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] , 337; P.F. Young, B. P. and His Unpublished Epithaphs for Guarino Veronese, in Interrogativi dell’Umanesimo, I, Essenza, persistenza, sviluppi. Atti del IX Convegno internazionale del centro di Studi Umanistici (1972), a cura di G. Tarugi, Firenze ...
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CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] e lo Spirito - Tempi, uomini, idee. Scritti di critica letteraria, Milano 1944; Libri e idee, ibid. 1944; Essenza del comunismo, Como 1945; Capolavori della letteratura francese, in Capolavori delle letterature straniere, Milano 1948, pp. 1-251 ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] , divenendo così il primo cardinale-parroco nella storia della Chiesa.
Se nella prefazione al libro di K. Adam (L'essenza del cristianesimo, Brescia 1930), così come nella prefazione al libro del Guardini (Lo spirito della liturgia, ibid. 1930), la ...
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FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] dibatteva tra una soluzione accusatoria e una inquisitoria, delineando una nozione di processo e di giurisdizionalità, la cui essenza si sarebbe dovuta ricercare nella funzione di superamento del dubbio e di raggiungimento di una verità mediante un ...
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Musicista (Bonn 1770 - Vienna 1827). Contemporaneo e lettore di I. Kant, W. Goethe e F. Schiller, incarna la nuova figura del compositore moderno: con lui l'espressione dell'interiorità dell'artista e [...] di morire egli ricevette un generoso aiuto attraverso un sussidio di 100 sterline inviatogli dalla Società filarmonica di Londra.
Essenza e significato dell'arte beethoveniana. - "La musica è il vincolo che unisce la vita dello spirito alla vita dei ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...