D'ACHIARDI, Antonio
Franco Sartori
Nacque a Pisa il 28 nov. 1839 da Giuseppe e da Virginia Ruschi. Dopo gli studi classici si laureò, non ancora ventenne, in scienze naturali e, data la sua viva passione [...] del cinabro, sull'acqua di cristallizzazione furono per quell'epoca validissimi contributi alle teorie sulla minerogenesi e sull'essenza dello stato cristallino.
Ma un altro ramo della mineralogia, la petrografia, che soltanto nella seconda metà del ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] politica maturata a Bologna nel corso del pontificato sistino e per la natura dei temi trattati: il richiamo all’essenza pattizia della società, fondata sul rispetto delle leggi, al quale sono tenuti tanto i governanti quanto i governati; l ...
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DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] , anche se poveri, di aderire al socialismo (non si possono aiutare "i piccoli proprietari senza far cosa contraria all'essenza dei principi del socialismo").
Nel 1894, a seguito del decreto di scioglimento delle organizzazioni socialiste, il D. fu ...
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CORAZZARI (Corrazzano), Giovanni
Giovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] dal frequente utilizzo dei metalli preziosi in suppellettili private e pubbliche. Esaminata, quindi, Torigine e l'essenza della giustizia commutativa, viene definito il principio generale nel pagamento dei contratti pecuniari; viene, quindi, ribadita ...
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CALVINO, Mario
Emerico Mez
Nacque a Sanremo il 26 marzo 1875 da Giovan Bernardo e Assunta Gugno. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò a Pisa, nel 1899, in scienze agrarie con la tesi [...] e pompelmo (Citrus paradisi Macf.), insieme con varie specie da fiore ed ornamentali, da fecola, da frutto, da zucchero, da essenza. Tra le numerose varietà di rose che erano importate da tutto il mondo figuravano Grüss an Coburg, President H. Hoover ...
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BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] , con particolare riguardo al dominio linguistico dell'Europa centrale e nordica, Napoli 1947; Il linguaggio umano nella sua essenza universale e nella storicità dei suoi aspetti, Napoli 1949; L'arte dell'etimologia, Napoli 1952; La linguistica nelle ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] autore di una lettera aperta contro la Riforma nell’aprile 1539, con una responsio in cui discusse i problemi dell’essenza della Chiesa, del rapporto tra lettera e spirito, tra fede e opere; conobbe, a Francoforte, Melantone; partecipò come delegato ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] essendo convinto assertore dell'importanza della tradizione classica, egli elabora una originale teoria sulla ispirazione spontanea come essenza dell'arte. Il secondo saggio, Dei generi storici (1844), è un tentativo di storia della storiografia, con ...
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FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Elisabetta Putini
Nacque a Siena da Raniero, uno dei cittadini più in vista della città, nella prima metà del sec. XIII. Rimatore, di cui si conosce un solo componimento, [...] di amare e di servire la sua donna, operando una scelta attiva nel rapporto amoroso e ritrovando, forse, la propria essenza smarrita.
È sconosciuta la data di composizione della canzone: si può azzardare l'ipotesi che sia stata scritta in un periodo ...
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DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] da un reticolo di travertino. Le modanature del frontone che sormonta la parte centrale della facciata (astratte fino alla loro essenza formale) e l'intelaiatura di portone e finestre sono le uniche membrature rifinite a scalpello. L'austero vigore e ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...