Filosofo (Amsterdam 1632 - L'Aia 1677), di famiglia ebraica emigrata dal Portogallo. Per le sue opinioni apertamente professate e sostenute, contrarie all'ortodossia religiosa, fu scomunicato dalla comunità [...] sé, ciò il cui concetto non ha bisogno del concetto di un'altra cosa; tale sostanza è causa sui: la sua essenza implica l'esistenza. Come tale la sostanza è unica e infinita, perché altrimenti sarebbe limitata e per ciò stesso condizionata da altro ...
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Scrittore e poeta italiano (Faenza 1852 - presso Casola Valsenio 1909). Autore di romanzi, opere di polemica politico-sociale e scritti d'arte e di storia, O. elaborò una concezione etica dello Stato e [...] del dissolvimento del mondo russo; Gelosia (1894); La disfatta (1896); Vortice (1899); Olocausto (1902), che esprimono l'essenza stessa della gretta vita di provincia, quell'impossibilità di viverci «grande» che fu il perenne tormento dell'O. Dal ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] più profondo, che non era il suo, né che aveva voluto veramente intendere, ma solo recepire, con fiuto autentico, come essenza della sua contemporaneità.
Ma questo grande ed insieme mediocre pastiche non avrebbe avuto l'influenza e la credibilità che ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] sono state pubblicate, a cura di G. Toscano, alcune opere in lingua tibetana: T'o raṅs (L'Aurora), Roma 1981; Sñṅ po (Essenza della dottrina cristiana), ibid. 1982; in preparazione è il volume Byun K'uṅs (L'origine degli esseri viventi, delle cose ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] e ormai dominante tra i giuristi messinesi. Tale dottrina lo riconduceva al tema da sempre al centro della sua riflessione: l'essenza e i limiti del potere sovrano.
La raccolta dei Consilia si apriva con un saggio (cons. I) dedicato al principe, che ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] Sunteggiando i canoni in tema matrimoniale più importanti del nuovo Codex, osservò che se il matrimonio era definibile, nella sua essenza, come «consorzio fra l’uomo e la donna; coinvolgente tutta la vita; perpetuo ed esclusivo; ordinato al bene dei ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] . Per lui, "l'episcopato è uno solo in tutta la molteplicità de' vescovi, come una sola è l'essenza divina nella Trinità delle persone divine. L'essenza divina è una sola, perché uno solo è il principio, l'origine, la fonte della medesima, che la ...
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LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] le esigenze distinte delle altre sfere, lascia il programma del L. vulnerabile nei confronti di usi incompatibili con quella "essenza e dignità della vita spirituale umana", che pure il L. sostiene non possa mai essere sacrificata dall'individuo a ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] (e cioè di poco abbellita rispetto al vero) l'idea del potere unita all'isolamento di casta: alterando cioè appena la sua essenza fisica per vestirla di toni atti a rilevarne, più che la vita intima, il rango. Sono gli anni in cui Emanuele Filiberto ...
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CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] auspicare la morte del melodramma; sostituito, oltre che dall'opera in musica (della quale non fu ben chiarita l'essenza), dalle sintesi visive, dalle atmosfere cromatiche e dalle versioni scenico-plastiche.
Delle sue musiche futuriste, in gran parte ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...