Filosofo e politico (n. Occam, Surrey, fine sec. 13° - m. 1349 o 1350). Entrato nell'ordine francescano, studiò a Oxford, dove nel 1319 era professore. In questo periodo si occupò particolarmente di problemi [...] solo nel soggetto conoscente, operazione di classificazione degli individuali. Nella realtà individuale non v'è distinzione di essenza ed esistenza, distinzione reale tra gli accidenti e la sostanza, essendo i primi modi di concepire la sostanza ...
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Teologo e filosofo irlandese (Redcastle, Londonderry, 1670 - Putney 1722). Spirito inquieto, oggi maggiormente stimato che un tempo, dal punto di vista scientifico, per certe sue intuizioni critiche e [...] può essere considerata un mistero, sia perché, come di ogni altra cosa, anche di essa non possiamo conoscere l'essenza reale, sia perché ciò che è rivelato dalla religione dev'essere considerato, in quanto utile e necessario, anche comprensibile ...
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Teologo svizzero (Lucerna 1905 - Basilea 1988). Riprese le tematiche della patristica greca ponendo in termini nuovi il rapporto della riflessione teologica con il pensiero moderno. L'opera maggiore è [...] vari voll., 1961-1969, trad. it. 1975-1980) cerca nella "gloria", al di là dei tradizionali "trascendentalia entis", l'essenza stessa di Dio. Premio internazionale Paolo VI per la teologia (1984). Designato cardinale da Giovanni Paolo II, è morto due ...
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Musicista (Tavastehus 1865 - Järvenpää, Helsinki, 1957). Studiò con più maestri, tra i quali M. Wegelius e K. Goldmark. Insegnò (1893-97) nel conservatorio di Helsinki. Nel 1897 gli fu conferito dallo [...] -tedeschi con modi proprî del canto popolare finlandese. Con lo spirito popolare, S. ha anche assorbito l'essenza della leggenda finnica, riesprimendola soprattutto con l'evocazione dell'ambiente naturale che ne costituisce il suggestivo scenario ...
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Scrittore nederlandese (Harlingen 1898 - Utrecht 1971). Laureatosi in medicina, dal 1932 si dedicò alla scrittura, con una vasta produzione, in versi e in prosa, caratterizzata dal tono parlato e oggettivo [...] (Lier en lancet "Lira e bisturi", 1939; Kunst en droom "Arte e sogno", 1958; Het wezen van de angst "L'essenza della paura", 1970). Postumo (1972) è apparso il romanzo autobiografico Kind tussen vier vrouwen ("Ragazzo fra quattro donne") scritto nel ...
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Teologo e filosofo tedesco (Friburgo in Brisgovia 1904 - Innsbruck 1984), fratello di Hugo. È considerato tra i maggiori teologi cattolici del sec. 20º. Partecipò come esperto al concilio Vaticano II. [...] apertura sul mondo, dalla quale lo spirito è rinviato, attraverso una riflessione trascendentale su tale propria essenza, alla conoscenza dell'essere nel suo valore assoluto. Ma questa riflessione antropologico-trascendentale non implica una ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] sanzionata e consacrata dal nazionalismo nella sua vittoria, essa non può non riconoscere nel nazionalismo la propria coscienza, la propria essenza e la propria regola. A patto - asseriva il C. - che la rivoluzione fascista si riconosca e si affermi ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] in termini di puro diritto. In questa ottica, allora, la sociologia si limitava al "presupposto" del diritto e rimaneva estranea all'essenza di questo (le stesse idee il F. aveva espresso in maniera più sintetica in Il concetto dello Stato secondo le ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] della Copella politica lo definiva "huomo di studio antico et di eruditione fondata nelle gravi dottrine, che è la quint'essenza dell'intendimento". Completò la sua educazione soggiornando a Parigi fra il 1641 e il 1644, accanto al fratello Girolamo ...
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DUGONI, Antonio
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 1° giugno 1827 da Antonio e da Marianna Grattoni. Essendo la famiglia poverissima, per interessamento del [...] e la spontaneità del maestro. Anche nelle successive opere sacre il D. dimostrò di non essere riuscito a cogliere l'essenza dell'insegnamento del Politi e del Grigoletti e di preferire l'adesione agli insegnamenti accademici, nei quali di volta in ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...