Dharmakirti
Dharmakīrti
Filosofo e logico indiano (n. 600 ca.-m. 660 ca.).
Vita e opere
Poco sappiamo della vita di Dh., che secondo la tradizione nacque nell’India meridionale da una famiglia brahmanica [...] («Discriminazione concernente i mezzi di valida conoscenza»), di cui il Nyāyabindu («Goccia/essenza della logica») è un compendio. Seguono il Hetubindu («Goccia/essenza della ragione logica»), dedicato allo stesso tema del *Hetuprakaraṇa, e il ...
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BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] ante rem è separato dagli individui, e che tale è solo Dio. Infine, trattando della questione del rapporto tra essenza ed esistenza, trova ancora in Egidio la risposta che concilia i sostenitori della distinzione reale con quelli della distinzione ...
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tecniche antistress
Tecniche psicologiche e comportamentali, di origine orientale e occidentale, di varia epoca storica, che si propongono di porre sotto controllo la risposta di stress, la quale, entro [...] sangue più ricco di sostanze utili a contrastare il dolore e a riparare eventuali ferite. In questo senso «lo stress è l’essenza della vita » come sosteneva Hans Selye. I problemi sorgono quando lo stress è molto potente (per es., un trauma) o dura ...
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Zhu Xi
Filosofo cinese (n. Youqi 1130 - m. 1200). È considerato il maggiore esponente della tradizione confuciana d’epoca Song (secc. 10°-13°). Sin da ragazzo dette prova di profonda arguzia e sottigliezza [...] di volontà, l’imperturbabilità nel movimento tumultuoso delle sollecitazioni empiriche e di ogni disposizione emotiva. Tale stato è l’essenza o la sostanza stessa della mente; è il ricettacolo purissimo di quella natura (xing) avuta in dono dal Cielo ...
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BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] confutare la dottrina cartesiana dell'idea innata di Dio e quella del Malebranche circa la visione immediata della divina essenza, che sembrano al B. una riviviscenza dell'eresia pelagiana, per la grande potenza che attribuiscono all'intelletto umano ...
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filosofare
. Nel senso di " praticare o darsi alla filosofia " (cfr. Uguccione " philosophor -aris, idest ‛ studere in philosophia ' vel ‛ docere philosophiam ' ") e, più in generale, di " meditare, [...] una è la via che ad essa conduce. Su tale via ci spinge l'amore di sapienza che è l'essenza del f., ma le vane speculazioni questa essenza snaturano col deviare l'amore per l'eterna verità verso l'apparenza e l'inutile ragionare (pensiero) su di essa ...
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faticoso
Bruna Cordati Martinelli
In If XXIII 67 Oh in etterno faticoso manto!, l'aggettivo indica la fatica fisica che fanno gl'ipocriti gravati dal manto sfavillante; il Sapegno annota: " l'epiteto [...] della canzone è malagevole a sentire, § 5] -; poi: però che forte parli - ‛ forte ' dico quanto a la novitade de la sentenza. In questo caso dunque i due aggettivi hanno lo stesso significato di " difficile ", " dura a intendersi nella sua essenza ". ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] lui sempre ammirato) nel 1920-21, assunse nel 1925, dopo che il fascismo si fu dichiarato nella sua essenza totalitaria, deciso atteggiamento di opposizione, redigendo il Manifesto degli intellettuali antifascisti, i quali guardarono poi sempre a lui ...
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Teologo e filosofo tedesco (Friburgo in Brisgovia 1904 - Innsbruck 1984), fratello di Hugo. È considerato tra i maggiori teologi cattolici del sec. 20º. Partecipò come esperto al concilio Vaticano II. [...] apertura sul mondo, dalla quale lo spirito è rinviato, attraverso una riflessione trascendentale su tale propria essenza, alla conoscenza dell'essere nel suo valore assoluto. Ma questa riflessione antropologico-trascendentale non implica una ...
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Teologo svizzero (Lucerna 1905 - Basilea 1988). Riprese le tematiche della patristica greca ponendo in termini nuovi il rapporto della riflessione teologica con il pensiero moderno. L'opera maggiore è [...] vari voll., 1961-1969, trad. it. 1975-1980) cerca nella "gloria", al di là dei tradizionali "trascendentalia entis", l'essenza stessa di Dio. Premio internazionale Paolo VI per la teologia (1984). Designato cardinale da Giovanni Paolo II, è morto due ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...