PSICOANALISI (XXVIII, p. 455; App. II, 11, p. 627; III, 11, p. 516)
Gaetano Benedetti
Dal 1960 a oggi la p. ha conosciuto una serie di importanti sviluppi volgendosi soprattutto in direzione dello studio [...] oggi compresi su un piano più autonomo dai fatti istintuali di quanto non lo fossero un tempo; la loro essenza viene studiata dalla p. odierna meno attraverso la speculazione metapsicologica della loro storia naturale onto- e filogenetica, quanto ...
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REATO (fr. crime; sp. crimen; ted. Reat; ingl. crime)
Edoardo VOLTERRA
Ottorino VANNINI
Cenni storici. - Non è facile cogliere il concetto giuridico del reato presso i popoli dell'antichità: spesso [...] in reati di pura e semplice azione o omissione e reati commessi mediante azione o mediante omissione, a seconda che tutta l'essenza del reato consista nel semplice agere o omittere (es., delitto di percosse, delitto di omissione di soccorso) o in un ...
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Contro la sofistica soggettività del conoscere, Socrate aveva messo in evidenza la imprescindibile universalità dei concetti. Platone dà rilievo alla scoperta di Socrate e vede l'assolutezza di questi [...] egli, evitando così la suddetta duplicazione, non distrusse, ma inverò l'idea platonica mostrandone l'idealità immanente, come essenza, nel reale.
E l'idea quindi, pura, nella sua immutabile universalità, divenne astratta dalle cose reali, cioè tale ...
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TEMPERA
Carlo Alberto PETRUCCI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Sotto questo nome sono oggi comprese quelle tecniche pittoriche le quali si valgono, come agglutinante del colore, di materie assai diverse, [...] ad olio (ai quali tutto l'olio possibile fu prima sottratto con carta assorbente) con cera bianca rettificata sciolta nell'essenza di petrolio o di trementina. Tale pittura, ottima per la decorazione murale, ha un bellissimo aspetto opaco, ed è di ...
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FONTENELLE, Bernard Le Bovier de
Pietro Paolo Trompeo
Scrittore francese, nato a Rouen l'11 febbraio 1657, morto a Parigi il 9 gennaio 1757. Sua madre era sorella dei Corneille. Il F. fece le sue prime [...] et Lavinie). Il F. del resto sembrò insinuare più volte che la poesia è come un passatempo o gioco di società, la cui essenza è nell'abilità con cui il poeta riesce a superare le difficoltà tecniche. Cartesiano come il suo amico Lamotte, come lui non ...
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Filosofo greco, nato (secondo la datazione di Apollodoro coincidente col rapporto cronologico istituito da Aristotele fra lui e Anassagora) nel 483-2 a. C. e vissuto, secondo Aristotele ed Eraclide, sessant'anni. [...] -pitagorica, nell'altra (il Περὶ ϕύσεως "Della natura") come un filosofo continuatore delle ricerche intorno all'essenza della natura e preoccupato di conciliare pluralisticamente gli opposti motivi dell'eleatismo e dell'eraclitismo.
Nei Καϑαρμοί ...
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STIPULAZIONE
Emilio Albertario
. È contratto formale in largo uso nel commercio romano per la costituzione di un rapporto obbligatorio. La forma consisteva in un'interrogazione del futuro creditore [...] promittente e conchiusa con la domanda: ea quae supra scripia sunt, promittis? alla quale il promittente rispondeva: promitto. L'essenza della stipulatio anche così, contrariamente a ciò che da qualcuno (S. Riccobono) si pensa, era pur sempre e tutta ...
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. Così, dal greco ἀνόμοιος "dissimile", da loro usato per indicare il rapporto tra il Padre e il Figlio nella Trinità, o anche aeziani o eunomiani da Aezio (v.) ed Eunomio loro capi, furono chiamati alcuni [...] , si staccano da Ario per un maggiore tecnicismo filosofico a base aristotelica, che li porta a distinguersene in due punti. L'essenza della divinità è nel suo essere ingenerata (ἀγεννησία, latino aseitas) che è, quindi, propria del Padre (il Padre è ...
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SOLOV′EV, Sergej Michajlovič
Fritz Epstein
Storico russo, nato a Mosca il 18 maggio 1820, morto ivi il 16 ottobre 1879. Viaggiò in Francia, in Germania (Berlino e Heidelberg) e in Boemia. Professore [...] principati, dei principati in un accentramento unificatore, statale e nazionale, formava per lui il contenuto principale, l'essenza della storia russa. Nello stato autocratico russo egli vedeva il più alto compimento storico della nazionalità russa ...
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TRUBECKOJ, Sergej Nikolaevič
Leonida Gancikoff
Filosofo russo, nato ad Achtyrka nella provincia di Mosca il 4 agosto 1862, morto a Mosca il 12 ottobre 1905. Tr. studiò all'università di Mosca, dove [...] ; e Osnovanija idealizma, Le basi dell'idealismo). Secondo Tr., è necessario ammettere la conoscibilità, almeno parziale, dell'essenza dell'essere. Ma tale conoscenza per non rimanere dogmatica deve scaturire dall'analisi gnoseologica della nostra ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...