Giacomo Capocci da Viterbo Teologo, detto doctor graciosus, speculativus (n. Viterbo verso la metà del 13° sec
m. Napoli 1308). Eremitano di s. Agostino, compiuti gli studi nell’univ. di Parigi, vi [...] numerose Quaestiones, molto importante quella De praedicamentis divinis, dove affronta con acutezza il problema della distinzione tra essenza e esistenza; abbiamo di lui anche la Lectura super 4 libros Sententiarum e il De regimine christiano, che ...
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INTEGRAZIONE E MISURA
Giorgio Letta
. La moderna teoria dell'i. si occupa del concetto generale di "misura" e del concetto di "integrale" relativo a un'arbitraria misura. Essa costituisce una notevole [...] dalla teoria moderna.
1. Concetto di misura. - Questo concetto si presenta come la naturale formalizzazione matematica dell'essenza comune alle m. di certe grandezze geometriche (lunghezza, area, volume) o fisiche (massa gravitazionale) o di altra ...
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PANISLAMISMO
Carlo Alfonso Nallino
. Vocabolo coniato per la prima volta, a quanto pare, nel 1881 dal pubblicista francese Gabriel Charmes, sul modello di pangermanismo e panslavismo, per designare [...] l'Impero Ottomano, retto da ‛Abd ul-Ḥamīd II (1876-1909).
In realtà l'idea dell'unità politica musulmana è l'essenza stessa del diritto pubblico islamico e la logica conseguenza dell'opera di Maometto nell'ultimo decennio della sua vita; durante ...
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KELLY, Ellsworth
Alexandra Andresen
Pittore e scultore statunitense, nato a Newburg (New York) il 13 maggio 1923. Compiuti gli studi presso la Boston Museum School, nel 1948 si stabilisce a Parigi dove [...] frammenti visivi della realtà − una serie di immagini astratte in cui sintetizza, in elementari strutture geometriche, l'essenza delle forme oggettive (Window, 1949). In quegli stessi anni, accanto ai collages che si ricollegano a soluzioni dadaiste ...
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Periodi composti di serie dattiliche (per lo più nell'estensione del cosiddetto hemiepes -́⌣⌣-́⌣⌣-́(-), che nella forma sincopata e raddoppiata costituisce il pentametro), e dipodie trocaiche con i piedi [...] è felice, perché dall'un canto in qualunque serie trocaica i piedi pari possono essere allungati senza che questo muti l'essenza del ritmo, e d'altro canto la dipodia trocaica compare anche in Pindaro nella forma normale -⌣-́⌣ o in quella sincopata ...
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PELARGONIO
Fabrizio Cortesi
. Nome volgare di molte specie del gen. Pelargonium (L'Héritier, 1787), piante della famiglia Geraniacee, con fiori a 5 petali zigomorfi, 10 stami dei quali 2-7 muniti di [...] tutte le numerose varietà dei geranî edera. Si moltiplicano facilmente per talea. Altre si coltivano per l'essenza: P. odoratissimum Willd. dell'Africa tropicale, coltivato nella Francia meridionale, Algeria, Riunione, Africa orientale, Corsica e ...
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Pianta annua della famiglia delle Malvacee, alta fino a due metri, con fusto ispido, foglie subpeltatocordate a sette lobi acuminato-seghettati, e stipole lineari. Ha fiori grandi, gialli, con calicetto [...] . Già ascritta al genere Hibiscus, ne differisce per i caratteri del calice. I suoi semi hanno proprietà antisparsmodiche e stimolanti, dovute al principio aromatico che contengono: se ne estrae un'essenza, dall'odore di muschio, usata in profumeria. ...
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amore
Geni Valle
Un sentimento fondamentale dalle molte forme
Sentimento complesso e intenso in cui si mescolano affetto, desiderio e attrazione, l'amore può avere forme molto diverse e una varietà [...] amorosa.
Con la nascita della filosofia, si passa dalle semplici spiegazioni dei miti al tentativo di comprendere l'essenza dell'amore ed esprimerla in concetti. Il filosofo greco Empedocle per primo parla dell'amore contrapponendolo all'odio ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] senza il permesso di quest'ultimo. Non ci sono pertanto vescovi superiori e inferiori in alcun senso, in rapporto all'essenza della Chiesa (che per gli ortodossi è anzitutto la vita sacramentale e l'insegnamento della fede), anche se possono esserci ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] che modificazioni abbastanza leggere, fondate sullo sviluppo o l'aggiunta di alcune parti, che non cambiano niente quanto all'essenza del piano" (Cuvier 1817 [1829, p. 48]). Ogni sottotipo è quindi un "sistema chiuso", costruito intorno a un solo ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...