È il rito diretto a chiamare, per virtù magica, sia un'anima dal mondo infero, sia una divinità dalla sede abituale. Ha una virtù magica in quanto l'evocatore usa gesti e formule capaci di provocare irresistibilmente [...] e si riannoda a quella sezione della magia che si fonda sulla supposta onnipotenza magica del nome in quanto contiene l'essenza della cosa da esso significata. Lo scopo dell'evocazione è quasi sempre divinatorio (necromanzia).
Casi di evocazione sono ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] nella preparazione dello studente e nella formazione del medico del 3° millennio, portandolo fuori dalla crisi che ha investito l'essenza e la cultura medica del 20° secolo. Un traguardo che la medicina moderna può vantare è di essere arrivata a ...
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Media e società contemporanea
Todd Gitlin
L’onnipresenza dei media
In che modo si può comprendere e valutare una civiltà? Gli studiosi tradizionali prendono in considerazione le realizzazioni artistiche [...] quanto di meglio sia conosciuto e pensato» come espressione non solo dei traguardi raggiunti da una società, ma anche della sua essenza oppure di quello che Georg Wilhelm Friedrich Hegel considerava il suo spirito. In questo quadro teorico, ciò che è ...
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quia
La congiunzione latina, che ricorre nella Vita Nuova (nel senso di " poiché ") tra le parole attribuite allo spirito naturale in balia di Amore (Heu miser, quia frequenter impeditus ero deinceps, [...] , contentatevi sapere che sono (quia sunt, in cui quia corrisponde alla congiunzione che), senza pretendere di penetrare nella loro essenza e nelle loro cause, e sapere che cosa sono (quid sunt) ", Porena.
È, come chiarisce il Mattalia, un " termine ...
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inventrarsi
Vincenzo Valente
Verbo parasintetico, di probabile conio dantesco, usato solo in Pd XXI 84 penetrando per questa [luce] in ch'io m'inventro, a proposito delle anime beate che " si racchiudono [...] di luce, che le fa nel medesimo tempo ‛ chiuse e parventi ' (XVII 36), ne nasconde l'aspetto umano e ne rivela l'essenza divina.
Nell'esempio di cui si tratta lo splendore è concepito come una cavità fisica (‛ ventre '), un grembo, o seno (XXV 79 ...
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Nome comune del genere Narcissus (v. fig.), piante bulbose della famiglia Amarillidacee, con perigonio in parte tubuloso e munito alla fauce di un’appendice a scodella (paracorolla). I n., originari del [...] da specie spontanee, alcune delle quali diffuse anche in Italia. La colorazione dei fiori varia dal bianco al giallo-aranciato. Dalla giunchiglia (Narcissus jonquilla; fig. A) e da Narcissus tazetta (fig. B) si estrae un’essenza usata in profumeria. ...
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TEATRO (XXXIII, p. 353; App. II, 11, p. 948)
Raul RADICE
Il teatro di prosa. - Mai come nell'ultimo decennio, in tutto il mondo, alla disamina, agli scritti, alle polemiche di cui è oggetto l'attività [...] di sottrarre al t. un pubblico che gli spetterebbe di diritto, lungi dall'intaccare il fenomeno teatrale nella sua essenza, servirebbe di rimando a sottolineare i caratteri che lo differenziano e che appaiono con evidenza anche maggiore allorché un ...
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L'opposizione dei concetti di concreto e astratto (v.) comincia ad apparire tipicamente nel linguaggio filosofico nei secoli XII e XIII, quando, con Gilberto Porretano e con Duns Scoto, essi furono usati [...] cosa in quanto rimane in sé stessa con la sua natura e con la sua singolarità, giacché questa sua natura è proprio quella essenza universale che essa è quando è nell'intelletto. Ma Kant non chiarì bene a sé stesso questa scoperta: ché lasciò, al di ...
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SŪTRA
Ambrogio Ballini
. Parola sanscrita significante propriamente "filo, cordicella" (dalla radice siv "cucire", donde "regola, norma": quasi "ciò che come filo connette, regola alcunché"). Con questo [...]
Essi trassero probabilmente origine dal proposito del maestro di riassumere al discepolo con un espediente mnemonico l'essenza del suo particolare insegnamento, esposto per esteso oralmente. L'estrema concisione dei sūtra (essi constano generalmente ...
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Teologo bizantino nato a Costantinopoli da distinta famiglia, morto a Mitilene nel 1410. Aderì pienamente alla chiesa latina, anzi, si fece religioso domenicano nel convento di Pera. A difesa dei dogmi [...] dello Spirito Santo, pubblicati solo nella versione latina di Ambrogio Traversari (si conservano manoscritti nel testo originale); Dell'essenza e dell'energia contro Palama e gli Esicasti; Della fede e dei principi della fede cattolica, trattato di ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...