essenziale
essenziale [agg. Der. di essenza] [FAF] Che costituisce o contiene l'essenza di una cosa; sostanziale, indispensabile (contrapp. ad accidentale e accessorio). ◆ [ANM] Singolarità e., o punto [...] singolare e.: per una funzione analitica f(z) di variabile complessa, è un punto z₀ per il quale non esista lim f(z) per z→z₀ ...
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Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] campagna, il mare, la montagna sono sempre luoghi assoluti, sono quell''altrove' di cui si deve afferrare di colpo l'essenza diversa che facilita il gioco del sogno. A sostegno del sogno la m. mette a disposizione quel fare incessante che allontana ...
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essenziale
. Nel senso di " proprio dell'essenza, della natura, della sostanza " di una cosa, ricorre due volte in Dante. Sinonimo di ‛ sostanziale ' (cfr. il latino essentialis) e opposto ad ‛ accidentale [...] huiusmodi, est ei essentialis ").
In Cv III XI 7 essenziali passioni indicano le ‛ affezioni ' della sostanza o essenza (v. ESSENZA). In IV XVI 9 li principii essenziali sono quelle nozioni che, rientrando nella definizione, individuano i fondamenti ...
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Anatomia
In biologia e in anatomia, materia organica e organo che presentano aspetto omogeneo e limiti ben definiti. S. bianca e s. grigia Le due componenti fondamentali del sistema nervoso centrale, così [...] forma), designata anche come s. prima per distinguerla dai generi e dalle specie o s. seconda, sia l’essenza o specie formale, fondamento metafisico della realtà e suo principio di intelligibilità. Il pensiero medievale riprende il concetto platonico ...
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NITROBENZENE
Gaetano CHARRIER
Alberico BENEDICENTI
. Il nitrobenzene (Nitrobenzolo, essenza di Mirbano) ha la formula C6H5NO2. Fu scoperto nel 1843 da E. Mitscherlich, che l'ottenne facendo agire [...] da A. Vollas, che disponeva della collaborazione di E. Pelouze: venne usato allora pressoché esclusivamente come surrogato dell'essenza di mandorle amare per profumare i saponi. Oltre che col processo di Mitscherlich il nitrobenzene si forma dal ...
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MATEMATICA (XXII, p. 547)
Fabio Conforto
Valore ed essenza delle matematiche. - I più recenti studî sul valore e il significato delle matematiche tendono sempre più a vedere in questa disciplina null'altro [...] (v. logica matematica, in questa Appendice).
Dal punto di vista degli effettivi sviluppi matematici, le anzidette vedute sull'essenza delle matematiche hanno valso ad imprimere a queste un carattere sempre più astratto e generalizzatore. Non si può ...
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Filosofia
L’analisi e la determinazione del contenuto di un concetto, espresse in un giudizio in cui il soggetto è il concetto da definire e il predicato è costituito dal complesso dei termini che nel [...] definiscono: d. reale, soprattutto nella filosofia scolastica, quella che ha per oggetto una cosa e ne spiega in parole l’essenza; d. nominale, quella che si limita a spiegare il significato di un nome. In contrapposizione a descrizione (che è un ...
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Esaidrotimolo, C10H20O; è un derivato del mentano che ha un ossidrile (−OH) al posto di uno dei due atomi di idrogeno legati al carbonio contrassegnato con il numero 3. Presente in alta percentuale nell’essenza [...] di menta del Giappone, si può estrarre da questa e da altre simili essenze; queste ultime si ricavano distillando i vegetali in corrente di vapore: dall’olio essenziale risultante si estrae poi il m. per distillazione frazionata. Ne è possibile anche ...
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I feudalesimi
Matteo Sanfilippo
La riflessione storiografica sull’essenza del feudalesimo nasce con la polemica settecentesca contro gli impedimenti da esso discesi. Nel 1776 P.-F. Boncerf, direttore [...] del Contrôle général des finances, stigmatizza, per es., le labirintiche «leggi feudali», ultime vestigia della barbarie medievale. Che cosa siano tali leggi è poi descritto in dettaglio nel 1789 al Comitato ...
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Filosofia
Pensiero, in quanto concepito dalla mente, più in particolare idea, nozione esprimente i caratteri essenziali e costanti di una data realtà che si forma afferrando insieme (lat. concipĕre = cum-capĕre, [...] empirici i c. puri, le cosiddette categorie, forme a priori costitutive di ogni esperienza possibile. Anche in Hegel il c. è l’essenza stessa delle cose, ma il vero c., come determinazione al tempo stesso logica e reale, va distinto dal c. in quanto ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...