. Nacque intorno al 436; e giovanissimo, col suo primo dramma, conseguiva alle feste Lenèe la vittoria che fu festeggiata nel convivio da cui Platone trasse argomento per il suo Simposio.
Dal discorso [...] intorno all'essenza d'Amore, che egli pronuncia nel Simposio, e dalle strofe che canta nelle Tesmoforiazuse d'Aristofane (dove anche lo vediamo comparire), parodie quello e queste, ma di gusto elettissimo, ci formiamo intorno all'arte sua un'idea che ...
Leggi Tutto
aseita
aseità
Nella filosofia scolastica il termine (dal latino aseitas «da sé, a sé») indica la caratteristica di ciò che sussiste per sé stesso, ossia di Dio, la cui perfezione consiste nell’esistere [...] in virtù della stessa sua essenza. Si contrappone all’abalietà, ossia alla natura o caratteristica di ciò che è ab alio, cioè di un essere (gli esseri creati in genere) la cui esistenza dipende da un altro. ...
Leggi Tutto
TRISTANO
Giulio Bertoni
. Il dramma di Tristano e Isotta che, incoercibile nella sua violenza, sembra una sfida alla morale degli uomini, nasce dall'urto della passione con la legge. L'amore di Tristano [...] è, nella sua essenza, fuori dello spazio e del tempo; ma nei poemi, a noi conservati, è innestato, com'è naturale, sul tronco di una certa civiltà e di certi costumi, che traspaiono da allusioni e accenni esaminati e discussi da molti studiosi. I ...
Leggi Tutto
ILANG-ILANG (o Ylang-Ylang)
Fabrizio CORTESI
Nome tagalog (filippino) della Cananga odorata Hook (Artabotrys odoratissima R. Br., Anona odorata Hook. et Th.), frutice scandente asiatico della famiglia [...] e che è coltivato in India, Indocina, Giamaica, Seicelle. Dai suoi fiori si ricava per distillazione l'essenza d'ilang-ilang di acuto e gradevole profumo (i kg. di essenza si ottiene da 350-400 kg. di fiori sottoposti a distillazione) e inoltre l ...
Leggi Tutto
OM
Luigi Suali
. La più diffusa e la più venerata tra le formule mistiche in uso nell'India. Di origine incerta, fu dapprima adoperata con valore asseverativo, ma ben presto assunse un significato simbolico, [...] nel quale si raccolse l'essenza dell'idea religiosa comunque professata: si identificò quindi con il Bráhman, con Īśvara, con il linga, con Visnu, con Śiva, e fu adottata da tutte le confessioni religiose, non escluso il buddhismo. Dalla fede ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] I, 6, 9); anche se si mescola al corpo producendo il colore (IV, 5, 7), la l. dei corpi luminosi è un'essenza che corrisponde all'essere formale di questi corpi ed è sempre incorporea, anche se appartiene ai corpi. Qualora questa nozione sia estesa a ...
Leggi Tutto
etternità (etternitade; etternitate)
Carlo Chirico
Ha appena quattro presenze, di cui tre nel Convivio e una nel Paradiso.
Nel suo significato specifico l'e. è carattere che appartiene solo a Dio, anzi [...] è proprio la misura dell'essenza di Dio. Essa si definisce anche per opposizione al ‛ tempo ', misura delle cose mutabili nell'essere e nell'esistere, e all'‛ evo ' che misura le cose immutabili nell'essere e mutabili nell'esistere (cfr. Tommaso Sum. ...
Leggi Tutto
diffinizione (alcuni editori leggono, in certi casi, definizione)
Andrea Mariani
Appare solo nel Convivio, e ha sempre valore di termine tecnico, chiaramente legato all'uso aristotelico scolastico per [...] in ‛ genere prossimo ' e ‛ differenza specifica ' (" l'uomo è animale [= genere prossimo] razionale [= differenza specifica, coincidente con l'essenza o forma] ").
In III XI 1 D. dà la definizione del termine rifacendosi ad Aristotele, il quale nel ...
Leggi Tutto
Teologo e mistico musulmano (Ṭūr, Fārs, 858 - Baghdād 922). A Baghdād, dove svolse il suo insegnamento, fu a lungo imprigionato: fu messo a morte dopo un processo come eretico, per la sua teoria dell'unione [...] mistica (ḥulūl) tra la pura essenza e lo spirito del santo, in cui Iddio scenderebbe ad abitare. Dei musulmani posteriori, alcuni lo considerano santo e martire, altri lo ritengono infedele. ...
Leggi Tutto
Archeologo e antropologo (Preston, Lancashire, 1869 - Oxford 1954); prof. di storia antica all'univ. di Oxford (1910-39), direttore della British School di Atene (1934-47). Oltre a varî studî sistematici [...] sulle antichità di Cipro, ha cercato di penetrare l'essenza della grecità dal punto di vista politico e antropologico (The political ideas of the Greeks, 1927; Who were the Greeks?, 1930); ha anche studiato gli stretti rapporti tra sviluppo storico e ...
Leggi Tutto
essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...