VILLIERS de SAINT-ÉTIENNE, Cosme
Pio PASCHINI
Nato a SaintDenis presso Parigi l'8 settembre 1683, morto nel 1758. A 17 anni entrò fra i frati carmelitani a Tours; ordinato prete nel 1709, insegnò per [...] (Orléans 1752), in due tomi in-folio; in essa difende le leggende sull'origine dell'ordine carmelitano dal profeta Elia, e passando per gli Esseni e i Terapeuti, giunge agli eremiti del Carmelo e a Bocado (1139), ad Alberto di Vercelli, ecc. ...
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Sommo sacerdote israelita al tempo dei re David e Salomone. Discendente di Aronne, esercitava il suo ministero nel santuario di Gabaon, mentre un secondo sommo sacerdote, Abiatar, parimenti discendente [...] periodo postesilico. Nel 2º sec. a. C. il suo nome servì a designare un partito politico, i sadducei; a S. si richiamava anche un movimento ascetico, fondato probabilmente da membri di famiglie sacerdotali, più tardi conosciuto col nome di esseni. ...
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Sadoc
Sommo sacerdote al tempo dei re David e Salomone. Discendente di Aronne, esercitava il suo ministero nel santuario di Gabaon, mentre un secondo sommo sacerdote, Abiatar, parimenti discendente di [...] ) nel periodo postesilico. Nel 2° sec. a.C. il suo nome servì a designare un gruppo politico, i ; a S. si richiamava anche un movimento religioso, fondato probabilmente da membri di famiglie sacerdotali, più tardi conosciuto col nome di esseni. ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] 121; 124; 138; 160.
27 Per lo status quaestionis cfr. S. Paganini, Qumran, le rovine della luna. Il monastero e gli esseni, una certezza o un’ipotesi?, Bologna 2011.
28 Iamb., VP VI 29; 35,253. Sulle pratiche ascetiche filosofiche si vedano G. Fowden ...
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Atteggiamento spirituale, e conseguente pratica di vita, che tende all'unione con l'assoluto mediante il superamento dei limiti dell'esperienza sensibile o l'annullamento della personalità individuale. [...] .
Il misticismo ebraico
La forma più antica di m. ebraico a noi nota, accanto a Filone, è quella praticata dagli esseni di Qumran, che credevano nella possibilità di unirsi al culto celeste di Dio praticato dagli angeli. La corrente più nota del ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] dei gentili.Il contenuto politico-rivoluzionario dell'attesa del Regno finale era particolarmente evidente nella predicazione degli esseni. Questi, nella misura in cui si consideravano i 'figli della luce', destinati a partecipare alla battaglia ...
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Termine inizialmente legato alla concezione cristiana ma poi usato nella storia delle religioni per indicare un fenomeno presente in diverse aree e culture: quel modo di vita e quel complesso di pratiche [...] e degli eletti. Il giudaismo, sebbene contrario all’ascesi come sistema di vita, ebbe le formazioni ascetiche degli Esseni e dei Terapeuti.
Pratiche ascetiche in senso generico sono ovunque riscontrabili nel mondo etnologico in relazione con momenti ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] rituale; ciò avrebbe avuto un ruolo significativo nello sviluppo successivo del giudaismo. Un altro gruppo importante era quello degli Esseni, che gli studiosi odierni sono concordi nell'identificare con la setta di Qumrān, della quale a partire dal ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] .Erano stati gli ebrei dell'età di Filone a usare la parola háiresis per indicare la divisione fra sadducei, farisei ed esseni, ma nessuna delle sette era esclusa dalla comunità ebraica né correva il pericolo di subire una persecuzione. Gli ebrei ...
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Grande lago della Palestina (980 km2 ca.; lunghezza 76 km, larghezza massima 17), contornato da coste basse e uniformi, paludose nella parte meridionale. Su di esso si affacciano gli Stati di Giordania [...] i Romani. Notevolissimi appaiono i punti di contatto tra la comunità del Mar M. e gli esseni, sicché essa è da ritenersi con ogni probabilità una comunità essena o una sua variante. Comunque il movimento dei monaci del Mar M. si presenta come quello ...
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esseni
essèni s. m. pl. [dal lat. Esseni, gr. ᾿Εσσηνοί (o ᾿Εσσαῖοι)]. – Membri di una comunità religiosa giudaica precristiana, che costituivano il terzo partito religioso accanto a sadducei e farisei e di cui non si hanno più notizie dopo...