Atteggiamento spirituale, e conseguente pratica di vita, che tende all'unione con l'assoluto mediante il superamento dei limiti dell'esperienza sensibile o l'annullamento della personalità individuale. [...] .
Il misticismo ebraico
La forma più antica di m. ebraico a noi nota, accanto a Filone, è quella praticata dagli esseni di Qumran, che credevano nella possibilità di unirsi al culto celeste di Dio praticato dagli angeli. La corrente più nota del ...
Leggi Tutto
Il comunismo
Massimo L. Salvadori
Per comunismo si intende una dottrina la quale sostiene che il massimo benessere per l’umanità è conseguibile unicamente mediante la formazione di una società basata [...] in testi cinesi del 5°-3° sec. a.C., nella Repubblica di Platone (427-347 a.C.), nelle dottrine della setta ebraica degli esseni (2° sec. a.C.-1° sec. d.C.). L’ideale della comunione dei beni fu altresì presente nel cristianesimo delle origini, come ...
Leggi Tutto
QABBĀLĀH (Cabala [pr. cabàla] o Cabbala)
Elia S. Artom
H Parola ebraica che significa propriamente "ricezione", e che si applica in genere a indicare il ricevimento che una generazione fa della tradizione [...] ), nonché nelle interpretazioni allegoriche della scuola giudaica alessandrina che fa capo a Filone. Presso le sette giudaiche degli esseni e dei terapeuti, l'esistenza delle quali è documentata per i tempi intorno a quelli dell'origine del ...
Leggi Tutto
Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] dei gentili.Il contenuto politico-rivoluzionario dell'attesa del Regno finale era particolarmente evidente nella predicazione degli esseni. Questi, nella misura in cui si consideravano i 'figli della luce', destinati a partecipare alla battaglia ...
Leggi Tutto
Termine inizialmente legato alla concezione cristiana ma poi usato nella storia delle religioni per indicare un fenomeno presente in diverse aree e culture: quel modo di vita e quel complesso di pratiche [...] e degli eletti. Il giudaismo, sebbene contrario all’ascesi come sistema di vita, ebbe le formazioni ascetiche degli Esseni e dei Terapeuti.
Pratiche ascetiche in senso generico sono ovunque riscontrabili nel mondo etnologico in relazione con momenti ...
Leggi Tutto
Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] rituale; ciò avrebbe avuto un ruolo significativo nello sviluppo successivo del giudaismo. Un altro gruppo importante era quello degli Esseni, che gli studiosi odierni sono concordi nell'identificare con la setta di Qumrān, della quale a partire dal ...
Leggi Tutto
Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] .Erano stati gli ebrei dell'età di Filone a usare la parola háiresis per indicare la divisione fra sadducei, farisei ed esseni, ma nessuna delle sette era esclusa dalla comunità ebraica né correva il pericolo di subire una persecuzione. Gli ebrei ...
Leggi Tutto
Grande lago della Palestina (980 km2 ca.; lunghezza 76 km, larghezza massima 17), contornato da coste basse e uniformi, paludose nella parte meridionale. Su di esso si affacciano gli Stati di Giordania [...] i Romani. Notevolissimi appaiono i punti di contatto tra la comunità del Mar M. e gli esseni, sicché essa è da ritenersi con ogni probabilità una comunità essena o una sua variante. Comunque il movimento dei monaci del Mar M. si presenta come quello ...
Leggi Tutto
. Nome del fondatore di una comunità religiosa stanziata nella regione a oriente del Giordano, di carattere gnosticobattista. Intorno a questa, e allo stesso Elxai, non si hanno che scarse notizie tramandate [...] : in essa si sarebbero incorporate le sette giudeo-cristiane degli ebioṇiti, dei nazorei, degli ossei (che Epifanio distingue dagli esseni, coi quali altri li identificano). Nel sec. III sarebbero sopravvissuti col nome di sampsei, nel quale Epifanio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il monachesimo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza monastica è rintracciabile in molte civiltà, dalla tradizione [...] comunità di Qumràn – confermano le molte affinità tra il successivo monachesimo cristiano e l’esperienza degli Esseni: una severa forma di vita ascetica caratterizzata dalla forte connotazione celibataria e pauperistica oltre che dalla meditazione ...
Leggi Tutto
esseni
essèni s. m. pl. [dal lat. Esseni, gr. ᾿Εσσηνοί (o ᾿Εσσαῖοι)]. – Membri di una comunità religiosa giudaica precristiana, che costituivano il terzo partito religioso accanto a sadducei e farisei e di cui non si hanno più notizie dopo...