BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] l'energica difesa che il B. si assunse dei diritti giurisdizionali della nunziatura sulle abbazie di Marienrode, Siegburg ed Essen contro le pretese che su di esse avanzava il Wittelsbach veniva a coincidere con le rivendicazioni autonomistiche del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dagli ultimi decenni del Cinquecento si fa strada in molte realtà europee la [...] Magonza, Spira, Strasburgo) danno agli ebrei, forse in chiave antiprotestante, notevoli vantaggi comprese molte riammissioni (Hildesheim, Essen, Habertstadt). Ma resta difficile sostenere che si tratta di una politica religiosa. A Fürth, per esempio ...
Leggi Tutto
BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] di Dresda nel 1753.
A legare il B. ancora più saldamente alla Sassonia contribuì il matrimonio, nel 1753, con Eleonora Essen, figlia del gran balì di Dresda, ma non meno la vita felice che poté allora condurre, allietata dall'amicizia di artisti ...
Leggi Tutto
LETO, Antonio (Antonino)
Francesca Franco
Nacque a Monreale, presso Palermo, il 14 giugno 1844 da Pietro e Caterina Puleo. Per dedicarsi alla pittura abbandonò gli studi classici; e nel 1861, grazie [...] ispirazione, che tradusse in una più salda pittura a macchia dai forti contrasti di ombre e luci (Grotta dei Faraglioni: Essen, Villa Hugel). Nonostante il suo progressivo isolamento dalla scena artistica, dovuto, in parte, a motivi di salute, la sua ...
Leggi Tutto
Vedi BIOS dell'anno: 1973 - 1994
BIOS (v. S 1970, p. 154)
L. Musso
Di B. è tramandata una sola descrizione letteraria, quella di Teodoro Prodromo, autore bizantino vissuto a Costantinopoli al tempo dei [...] , 1938, pp. 349- 363, in part. p. 360. - Affresco ercolanese: G. Cerulli Irelli, in Pompeji. Leben und Kunst in den Vesuvstädten (cat.), Essen 1973, pp. 81 (tav. a colori), 191 s., n. 266. - La pittura della tomba di Anemurion è stata resa nota da J ...
Leggi Tutto
MAESTRO del SANSONE
M. Ibsen
Scultore anonimo, attivo nella Bassa Renania tra l'ultimo decennio del sec. 12° e il terzo del 13°, che deriva la propria denominazione da una statua-colonna frammentaria [...] Form und Inhalt. Kunstgeschichtliche Studien für Otto Schmitt, Stuttgart 1950, pp. 67-72; H. Schnitzler, Alte Kunst im SchnütgenMuseum, Essen 1956, p. 22ss.; K.A. Wirth, Beiträge zum Problem des ''Samsonmeisters'', ZKg 20, 1957, pp. 25-51 (con bibl ...
Leggi Tutto
FARNESE, Fabio
Fiamma Satta
Nacque a Farnese (Viterbo) il 22 genn. 1547, quartogenito di Bertoldo duca di Latera e Farnese e di Giulia Acquaviva.
Il padre, militare al servizio di Carlo V e di Filippo [...] 1887, ad Indicem; Id., Piero Vettori et Carlo Sigonio, correspondance avec Fulvio Orsini, Rome 1889, p. 55; L. van der Essen, Les Archives Farnésiennes de Parme, Bruxelles 1913, p. 178; Id., Alexandre Farnèse, II, Bruxelles 1934, pp. 162, 165; F ...
Leggi Tutto
ROMANI, Pietro
Saverio Lamacchia
– Nacque a Roma il 29 maggio 1791 da Gaetano e da Antonia Basile.
Come compositore d’opere esordì il 26 dicembre 1816 con Il qui pro quo, dramma buffo di Gaetano Gasbarri, [...] , dichiarò di aver scritto «quasi sotto la sua dettatura», p. 237); E. Werther, Sul metodo di canto italiano classico secondo P. R., Essen s.d.; I copialettere di Giuseppe Verdi, a cura di C. Cesari - A. Luzio, Milano 1913, ad ind.; M. De Angelis, La ...
Leggi Tutto
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] modificò nell’attuazione pratica, e le c. giardino divennero sobborghi delle grandi metropoli, quali per es. Margarethenhöhe a Essen, Floreal e Logis a Bruxelles, Monte Sacro a Roma.
Agli eccessi dell’inurbamento si tentò di reagire successivamente ...
Leggi Tutto
Insieme ritmico di movimenti successivi, di una parte o di tutto il corpo, eseguiti secondo uno schema individuale o un’azione concertata nel complesso; in genere è associata a un testo musicale ma talvolta [...] e le sue sorelle, A. e C. Sacharoff, R. Saint Denis e T. Shawn, fondatori della Denishawn School. La scuola fondata a Essen da K. Jooss ha dato importanti sviluppi, a partire da J. Cébron, fino a P. Bausch, fondatrice del Tanztheater Wuppertal e ...
Leggi Tutto
esseni
essèni s. m. pl. [dal lat. Esseni, gr. ᾿Εσσηνοί (o ᾿Εσσαῖοι)]. – Membri di una comunità religiosa giudaica precristiana, che costituivano il terzo partito religioso accanto a sadducei e farisei e di cui non si hanno più notizie dopo...