LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] di un luogo di culto (dedicato a s. Paolo il 22 febbr. 683) nei pressi della chiesa di S. Bibiana sull'Esquilino, dove avrebbe fatto traslare le spoglie dei martiri Simplicio, Faustino e Beatrice dal cimitero di Generosa al VI miglio della via ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] del ministero delle Finanze nella nuova sede romana, anche la famiglia del G. traslocò a Roma, dapprima in piazza dell'Esquilino e successivamente in un appartamento in via Cavour. L'arrivo nella capitale non mutò le abitudini di casa Giolitti ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] -greca, probabilmente cumana). Agli inizi del V sec. a.C. non mancano, poi, esempi di altorilievi dipinti (Roma, Esquilino; Lucus Ferentinae presso Ariccia; Segni; Satricum, terzo tempio) posti a decorare le testate delle travi frontonali e di cicli ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] . Già il 21 luglio 1118 i Frangipane presero di nuovo le armi contro G., che nella chiesa di S. Prassede sull'Esquilino (dunque nel territorio controllato dalla famiglia) voleva festeggiare la festa della santa. G. sfuggì a stento ai suoi nemici.
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] di rilievo fu l'apertura di un'abside con lesena centrale nella parete nord-est. Lungo il "clivus Suburanus" sull'Esquilino O. fece inoltre erigere la chiesa di S. Lucia in Orfea, probabilmente riadattando l'aula di una basilica civile risalente ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] informazioni sull'intensa attività edilizia di S. (p. 249); egli fondò la basilica di S. Bibiana sull'Esquilino "iuxta palatium Licinianum", ponendola in relazione con la sepoltura della martire omonima di cui probabilmente dovette accogliere ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] M. Parca, The Franchetti collection in Rome. Inscriptions and sculptural fragments, Roma 1995, pp. 27-35; D. Palombi, Tra Palatino ed Esquilino. Velia Carinae Fagutal. Storia urbana di tre quartieri di Roma antica, Roma 1997, pp. 53, 57 s., 149-153. ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] e Grottaferrata nei Colli Albani, Osteria dell'Osa e Castiglione nel territorio di Gabii, Tempio di Antonino e Faustina, Esquilino a Roma, Satricum, Caracupa). Tranne che nei Colli Albani, dove il rituale è generalizzato, l'incinerazione, documentata ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] il L. al procuratore del cardinale di Sion, Mattheus Schinner, perché lo ospitasse nelle sue case fresche ed elevate dell'Esquilino, per sfuggire alla calura romana.
Nel 1516 il Collegio greco del Quirinale prese forma: lo stesso L. e Marco Musuro ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] della città. Vide anche innalzato al soglio di Pietro il cappellano del monastero della "diaconia" di S. Vito sull'Esquilino, il presbitero Filippo, da un buon numero di romani, di proceres Ecclesiae e di optimates militiae. Dell'iniziativa era ...
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albergatoria
albergatorìa s. f. Il settore imprenditoriale destinato alla ricezione e all’alloggio di chi viaggia per turismo o per affari. ◆ «Il quartiere, a cavallo tra l’Esquilino e piazza Esedra sta subendo un profondo mutamento - spiega...
sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...