DEINOS, Pittore del
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro l'ultimo quarto del V sec. a. C.
Un primo nucleo delle sue opere venne isolato da E. Pfuhl e assegnato a un Pittore di Atalanta, partendo [...] la singolare figura dell'eroina stante, ignuda, in uno schema che è stato ripetutamente messo in relazione con l'Afrodite dell'Esquilino. In seguito per il gruppo di opere sempre in aumento si scelse come punto centrale il dèinos di Berlino n. 2402 ...
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GIUNIO BASSO (Iunius Bassus)
C. Bertelli
Sono noti due consoli romani di questo nome, l'uno del 317, l'altro del 331 d. C. e sono noti due monumenti entrambi riferiti da iscrizioni a un Giunio Basso.
Un [...] ipsa praefectvra vrbi neofitvs iit ad devm. viii. kal. sept. evsebio et ypatio. coss (359) e un'intera basilica sull'Esquilino, la cui dedica, conservata da una trascrizione del 1450-60, diceva: ivnivs bassvs v. c. consvl ordinarivs propria - impensa ...
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LATINO
L. Rocchetti
Capostipite dei Latini, figlio di Fauno e della ninfa Manca, padre di Turno.
L'unica sua figurazione certa si ha sul coperchio della cista prenestina che raffigura la conclusione [...] prenestina: H. Brunn, in Ann. Inst., 1864, p. 304; Mon. Inst., viii, 7, 8. Pitture dell'Esquilino: E. Brizio, Pitture e sepolcri rinvenuti sull'Esquilino, Roma 1876, p. 18, tav. 2. Ara di Augusto: W. Amelung, Die Sculpturen des Vaticanischen Museum ...
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TERRA MATER
N. F. Parise
Divinità romana che si rivela chiaramente come il risultato dello sviluppo secondario, compiutosi in epoca storica e sotto l'influsso delle idee religiose greche, dell'antica [...] le feriae Sementivae, i fordicidia, e il sacrificio della porca praecidanea, nei quali era accomunata a Cerere. Alle Carine, sull'Esquilino, aveva un tempio, eretto nel 268 in seguito ad un terremoto, e poi restaurato da Cicerone nell'anno 54, che ...
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LESTRIGONI (Λαιστρύγονες)
L. Rocchetti
Popolo di giganti antropofagi dimorante in un'isola alla quale approda Ulisse (Od., x).
Alcuni compagni dell'eroe, mandati in perlustrazione, si imbattono nella [...] Questa narrazione dell'Odissea è stata illustrata in una serie di affreschi rinvenuti in una casa romana, alle pendici dell'Esquilino (presso l'odierna via Cavour), scavata nel 1840.
Il primo quadro raffigura l'incontro dei compagni di Ulisse, che le ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] in prevalenza gli spazi forensi, dal Foro Romano al Foro Boario, anche se poi non mancheranno sul Celio, sull’Esquilino, sul Quirinale e nel Campo Marzio suggerendo con la loro presenza la continuità del popolamento, ovvero del transito nelle prime ...
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NEPI (Nepet)
L. Rocchetti
Centro dell'alto Lazio a N del Soratte il cui territorio era tra quello dei Veienti e quello dei Falisci; non si sa se i suoi abitanti fossero falisci o etruschi: furono rinvenuti [...] tratti di mura etrusche e romane sono visibili dal lato di Porta Romana: come tecnica esse sono paragonabili a quelle dell'aggere esquilino in Roma. Insieme a Sutri, N. (Nepete) fu punto chiave per l'accesso romano in Etruria. Dopo una rivolta fu ...
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MASSENZIO (M. Aurelius Valerius Maxentius)
R. Calza
Imperatore romano, figlio di Massimiano Erculio e di Eutropia, d'origine siriaca. Non è conosciuta la data di nascita, ma doveva superare di alcuni [...] la battaglia di Ponte Milvio (l'Arco di Costantino; l'affresco nella basilica oggi distrutta di S. Andrea sull'Esquilino, pubblicato da De Rossi; un rilievo marmoreo del museo di Algeri, ecc.). I testi antichi e resti epigrafici testimoniano ...
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PALATINUS
P. Moreno
La personificazione del colle Palatino (v. roma) appare in alcuni rilievi della seconda metà del II sec. d. C. che rappresentano il ritrovamento dei gemelli con la lupa, da parte [...] iconografia delle origini di Roma, riconoscere, come è stato fatto più volte, la personificazione del P.: le pitture del colombario dall'Esquilino del I sec. a. C., con scene dei miti laviniate e romano, e l'affresco pompeiano della casa detta "delle ...
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DAMOPHILOS (Δαμόϕιλος, Damophĭlus)
B. Pace
L. Guerrini
Pittore e plasticatore ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxv, 154) insieme con Gorgasos (v.), col quale compì in Roma la decorazione in pittura [...] ), operanti in Roma al principio della Repubblica, è un torso di terracotta dipinto rappresentante un guerriero ferito, rinvenuto sull'Esquilino, tra il materiale di riempimento di epoca augustea. Il torso è grande poco meno della metà del vero; è ...
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albergatoria
albergatorìa s. f. Il settore imprenditoriale destinato alla ricezione e all’alloggio di chi viaggia per turismo o per affari. ◆ «Il quartiere, a cavallo tra l’Esquilino e piazza Esedra sta subendo un profondo mutamento - spiega...
sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...