GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] . Già il 21 luglio 1118 i Frangipane presero di nuovo le armi contro G., che nella chiesa di S. Prassede sull'Esquilino (dunque nel territorio controllato dalla famiglia) voleva festeggiare la festa della santa. G. sfuggì a stento ai suoi nemici.
I ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] di rilievo fu l'apertura di un'abside con lesena centrale nella parete nord-est. Lungo il "clivus Suburanus" sull'Esquilino O. fece inoltre erigere la chiesa di S. Lucia in Orfea, probabilmente riadattando l'aula di una basilica civile risalente ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] informazioni sull'intensa attività edilizia di S. (p. 249); egli fondò la basilica di S. Bibiana sull'Esquilino "iuxta palatium Licinianum", ponendola in relazione con la sepoltura della martire omonima di cui probabilmente dovette accogliere ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] della città. Vide anche innalzato al soglio di Pietro il cappellano del monastero della "diaconia" di S. Vito sull'Esquilino, il presbitero Filippo, da un buon numero di romani, di proceres Ecclesiae e di optimates militiae. Dell'iniziativa era ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] della città. Vide anche innalzato al soglio di Pietro il cappellano del monastero della diaconia di S. Vito sull'Esquilino, il presbitero Filippo, da un buon numero di romani, di "proceres Ecclesiae" e di "optimates militiae". Dell'iniziativa era ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] di Pasquino, nel rione di Parione. Nel giugno del 1576 comprò la vigna Guglielmini, nella valle tra il Viminale e l'Esquilino, presso la basilica di S. Maria Maggiore. Gran parte del denaro sborsato derivava dalla dote di Vittoria Accoramboni, moglie ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] esercitare la sua giurisdizione su tutta la città. "Sanctus Silvester" è la denominazione alternativa del "titulus Equitii" sull'Esquilino, le cui origini restano tuttora problematiche, e che in qualche modo era connesso al culto di S., come attesta ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] 'età di Leone Magno.
Alla iniziativa di L. il Liber pontificalis attribuisce la costruzione di una basilica sul colle Esquilino in prossimità del mercato di Livia: "hic fecit basilicam nomini suo iuxta Macellum Libiae" (p. 208). L'edificio liberiano ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] lontano da S. Agata; quello "iuxta thermas agrippinianas" non lontano dalla via Lata; il monastero di Renatus probabilmente sull'Esquilino (Dialogi IV, 13), uno verosimilmente intitolato a s. Stefano presso S. Pietro (ibid., 14); un altro, dedicato a ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] addirittura dai Longobardi sia del Regno che di Spoleto, che fecero eleggere Filippo, un prete addetto a un monastero sull'Esquilino. Fu Stefano III (768-772) a restaurare l'ordine, nel concilio Lateranense dell'aprile del 769, cui prese parte una ...
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albergatoria
albergatorìa s. f. Il settore imprenditoriale destinato alla ricezione e all’alloggio di chi viaggia per turismo o per affari. ◆ «Il quartiere, a cavallo tra l’Esquilino e piazza Esedra sta subendo un profondo mutamento - spiega...
sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...