KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] quattro stabili dell'isolato delimitato dalle vie Principe Amedeo, Manin, Farini e Gioberti (F. Girardi - G. Spagnesi - F. Gorio, L'Esquilino e la piazza Vittorio…, Roma 1974, pp. 45, 59-61).
Dopo tale preziosa esperienza, il K. iniziò una febbrile e ...
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CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] anno 1881, busta 2.801/25.000; edificio in via Principe Amedeo, sanno 1882, busta 60.001; palazzo in piazza dell'Esquilino, anno 1885, busta 15001/25000; casa Rubboli in via Nazionale, accanto alla torre dei Colonna, anno 1886, busta 23351/30.000 ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] del F., era delimitata - come si legge nella sua Scenografia delle nuove strade che potrebbero tracciarsi nel colle Viminale ed Esquilino (Arch. di Stato di Roma, coll. di Mappe e disegni, coll. III, cart. IV, n. 14) dalla "Piazza della stazione ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] il primo anno del pontificato di Sisto V il F. fu impegnato nella ridefinizione viaria della città nella zona collinare dell'Esquilino, con la creazione della strada Felice nel tratto che parte da S. Maria Maggiore e raggiunge Trinità dei Monti. In ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] 1973, pp. 173-183 passim; A. Caracciolo, Roma capitale, Roma 1974, pp. 80, 91 s., 98 n. 102; G. Spagnesi, in L'Esquilino e la piazza Vittorio..., Roma 1974, pp. 32 s.; 48; Id., Edilizia romana nella seconda metà del XIX secolo, Roma 1974, ad Indicem ...
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CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] probabilmente tra il 1884 e il 1885: il primo progetto conosciuto, un edificio tra le vie Cairoli e Principe Eugenio, all'Esquilino, è infatti datato al luglio del 1885, e fu terminato nell'aprile del 1887. È caratterizzato da una brillante soluzione ...
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GABET, Luigi
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nel 1823, da una famiglia originaria di Chambéry. Intraprese studi tecnici sotto la guida di N. Cavalieri e C. Sereni; in seguito fu allievo di G. Azzurri [...] , Gli architetti attivi in Roma nella seconda metà del secolo XIX…, in Architettura. Storia e documenti, 1986, n. 2, p. 108; Esquilino. Storia, trasformazione, progetto, a cura di F. Pecoraro, Roma 1986, pp. 40-52; I.L. Gatti, La basilica dei Ss. XII ...
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GAMUCCI, Bernardo
Laura Asor Rosa
Non si hanno notizie biografiche riguardo a questo antiquario e architetto, e verosimilmente anche matematico, di antica e importante famiglia sangimignanese attivo [...] del Colosseo; nel secondo si parla dei fori Olitorio e Boario, dell'Aventino, del Celio, di Porta Maggiore; nel terzo dell'Esquilino, Viminale e Quirinale, Campo Marzio; nel quarto, infine, il G. si sofferma sui quartieri situati al di là del Tevere ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] dello sviluppo tardottocentesco dell’Urbe (le vie Pia, Nazionale, Cavour, Arenula, corso Vittorio Emanuele; i quartieri Esquilino, Ludovisi, villa Patrizi e Castro Pretorio).
Nel 1881 Podesti curò i progetti dei contigui casamenti d’affitto Gatti ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] (Roma, Arch. stor. capitolino, Titolo 54, prot. 26654/1896), curò l'ampliamento del palazzo Imperiali Borromeo fra piazza Esquilino e via Paolina (Ibid., Ispettorato edilizio, prot. 749/1900) e realizzò l'ospizio dell'Addolorata al Celio (Ibid ...
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albergatoria
albergatorìa s. f. Il settore imprenditoriale destinato alla ricezione e all’alloggio di chi viaggia per turismo o per affari. ◆ «Il quartiere, a cavallo tra l’Esquilino e piazza Esedra sta subendo un profondo mutamento - spiega...
sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...