MILESI, Marzio
Massimo Ceresa
MILESI (Milesi Sarazani), Marzio. – Nacque a Roma, da Antonio e da Clarice Sarazani, intorno al 1570 (la data si deduce dall’epitafio, dettato dallo stesso M. nel 1633, [...] tempo per chiarire e studiare il significato delle Nozze Aldobrandini, dipinto romano rinvenuto nel 1601 nella villa Aldobrandini all’Esquilino. Il commento del M. al dipinto, fornito di un vasto corredo di riferimenti all’arte classica, si trova nel ...
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TEVERE (ὁ Τίβερις, Tiberis, Tibris, Thybris)
B. Conticello
Fiume dell'Italia centrale, nasce dal Monte Fumaiolo nell'Appennino toscano e, dopo un percorso di km 403, attraversata la città di Roma, sbocca [...] in Röm. Mitt., I, 1886, p. 167 ss.; E. Paribeni, in Palazzo Rondanini, Roma 1964, cat. n. 25, fig. 120. Pittura dell'Esquilino: M. Borda, La Pittura Antica, Milano 1958, p. 173. Pittura pompeiana: K. Schefold, Die Wände Pompejis, Berlino 1957, p. 194 ...
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DANAO e le DANAIDI (Δαναός e Δαναίδες, Danaus e Danaides)
F. Brommer
Personaggi mitici la cui leggenda era stata trattata in un grande poema epico, Danais, del quale sappiamo assai poco; inoltre si trova [...] , 1, 62). Helbig (Führer [1912], n. 928, 929) ravvisò copie di tali D. nelle statue di fanciulle trovate a Villa Palombara sull'Esquilino e conservate nel Palazzo dei Conservatori.
Bibl.: Waser, in Pauly-Wissowa, IV, 1901, cc. 2087-91, 2094-98, s. v ...
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Poeta latino (Venosa 65 a. C. - Roma 8 a. C.). Nacque da padre libertinus, come egli stesso dice, e fu educato a Roma, dove ebbe come primo maestro Orbilio; compiuti i vent'anni si recò ad Atene, a completare [...] non si allontanò dall'amico carissimo neppure nella morte; morì infatti pochi mesi dopo Mecenate, il 27 novembre e fu sepolto sull'Esquilino presso il tumulo di lui. O. F. è autore di Epodi, Odi, Satire ed Epistole. Gli Epodi e le Odi appartengono al ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI (ν. vol. Il, p. 804)
C. Gasparri
Il fenomeno della riproduzione consapevole di una invenzione figurativa più antica, nella pittura come nella [...] Akten der 9. Tagung über antike Bronzen in Wien, Wien 1986, Vienna 1988, pp. 74-81.
Terracotta: E. La Rocca, L'Auriga dall'Esquilino (cat.), Roma 1987, p. 41 s.; M. A. Tornei, Statue di terracotta dal Palatino, in RM, XCIX, 1992, pp. 171-226.
Tecnica ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] . In una nota (II, n. 221f) il F. fece sua la tesi di Giambattista Visconti, secondo cui il Discobolo scoperto sull'Esquilino nel 1781 (ora al Museo nazionale) non era l'originale di Mirone, ma una copia. Suo contributo originale fu la Dissertazione ...
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POMERIO (pomerium)
Red.
Linea sacra di confine della città che si tracciava in origine con l'aratro, lungo la quale si innalzava la cerchia di mura; poi anche fascia di rispetto lungo le stesse mura [...] descritti da Tacito (Ann., xii, 24); sappiamo che l'Aventino rimase escluso fino al primo periodo imperiale, come pure parte dell'Esquilino, dove erano sepolcreti. Un primo ampliamento di cui si ha notizia è quello di Silla, ma non se ne conoscono i ...
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MEGALOGRAFIA (megalographia)
R. Bianchi Bandinelli
Il termine m. si trova usato in un passo, che si riferisce alla pittura, in Vitruvio (vii, 5, 2). In un altro passo (vii, 4, 4) i codici hanno concordemente [...] pitture scenografiche e di grandi paesaggi animati da figure (sul tipo delle note Pitture dell'Odissea provenienti dall'Esquilino). Ma, in realtà, Vitruvio distingue la m. da queste altre pitture: nonnulli loci item signorum megalographiam habent et ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] , tav. 30, n. 65 e fig. 26 a p. 69); ottagoni a lati concavi (opus sectile, op. cit., tav. 30, n. 67); Esquilino, cerchi e mandorle (Museo Nazionale Romano: Blake, III, tav. 19, 1); elementi vegetali (ibid., Blake, III, tav. 19, 4); elementi vegetali ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] e in molte altre sepolture più umili, quali un gruppo di olle rinvenuto a San Cesareo, due casi dalla necropoli Esquilina e altre tombe trovate recentemente a Roma e ad Ostia. La cremazione del cadavere avveniva insieme con il letto funebre sul ...
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albergatoria
albergatorìa s. f. Il settore imprenditoriale destinato alla ricezione e all’alloggio di chi viaggia per turismo o per affari. ◆ «Il quartiere, a cavallo tra l’Esquilino e piazza Esedra sta subendo un profondo mutamento - spiega...
sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...