FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] tra i suoi scritti quello sulla responsabilità per fatto altrui ("sebbene - come scrisse proprio Venezian - di commissioni di concorso a cattedre universitarie e di commissioni governative (ad esempio, per la riforma delle leggi sull'espropriazione ...
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MARLIANI, Emanuele
Francesca Di Giuseppe
– Figlio di Giuseppe, milanese, e della spagnola Francisca de Paula Cassens, nacque a Cadice il 13 luglio 1795. Ottenuto un impiego nell’ufficio consegne delle [...] favorisse la politica diespropriazione dei beni ecclesiastici, misura che il M. aveva dichiarato di approvare, in favore politica il M. continuò ad affiancare un’attività pubblicistica fattadi lavori sulla storia d’Italia e su quella spagnola, ...
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MONACO LA VALLETTA, Raffaele
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a L’Aquila il 23 febbr. 1827 da Domenico e da Maria Maddalena De Felici-Umani, in una ricca famiglia borghese originaria di Chieti.
Il secondo [...] di porre un argine alla politica di secolarizzazione attuata in Roma dal governo italiano, in particolare di opporsi all’azione diespropriazione (S. Maria ad Martyres). E ciò malgrado il fatto che egli fosse ritenuto dal maggior vaticanista del tempo ...
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SILVESTRI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Cingoli, nel Maceratese, forse durante gli anni Ottanta del XIII secolo; restano ignoti i nomi dei genitori.
Proveniente da una famiglia del notabilato [...] circa la loro effettiva entrata in vigore. Ma è un fatto che il Comune le accolse fra i documenti della Repubblica. di S. Lorenzo, nonché la curia vescovile al Comune e alle arti maggiori. Queste avevano operato da tempo una progressiva espropriazione ...
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PREDIERI, Alberto
Giuseppe Morbidelli
PREDIERI, Alberto. – Nacque il 7 marzo 1921 da Alessandro, ufficiale di carriera, e da Anna Maria Serpieri, cugina di Arrigo Serpieri, studioso di economia agraria [...] tutela del paesaggio (Urbanistica, tutela del paesaggio, espropriazione, Milano 1969): mentre in precedenza il paesaggio valore di supernorma tale da ‘piegare’ la lettura formalistica del dato normativo spesso dominante. Di rilievo, poi, il fatto che ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] V lo nominò protonotario apostolico. Le insignia di questo ufficio gli furono conferite dal cardinale Ludovico Trevisan nella sua nuova residenza all'Arena, che egli aveva acquistato dopo l'espropriazione degli Scrovegni (cfr. Ronconi, in Quaderni ...
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MORMINA PENNA, Francesco
Giovanni Schininà
MORMINA PENNA, Francesco. – Nacque a Scicli (Ragusa) il 1° agosto 1860 dal barone Ignazio Mormina Papaleo e da Innocenza Penna.
Appartenente a una famiglia [...] e progredita di sovranità popolare. In linea con il pensiero sociale mazziniano, né la lotta di classe né l’espropriazione dei beni di un dispotico socialismo di Stato, ribadendo che il fatto morale non va sottomesso al fatto economico e cercando di ...
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CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] al quale aveva fatto pervenire il modesto omaggio di una tazza d'argento e di altri regali, per un valore complessivo di 20 scudi. 'espropriazione compiuta nel 1522 da Francesco Maria Della Rovere del feudo pesarese di Novilara, in danno di ...
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pignoramento
pignoraménto (non com. pegnoraménto) s. m. [der. di pignorare]. – Nel linguaggio giur., l’atto con cui l’ufficiale giudiziario, su ordine del giudice, inizia il processo esecutivo di espropriazione forzata dei beni mobili o immobili...
subingresso
subingrèsso s. m. [comp. di sub- e ingresso]. – Nel linguaggio giur., il subentrare ad altri in un diritto: s. del creditore nei diritti del debitore, quello per il quale, quando la prestazione di una cosa determinata sia divenuta...